I pannelli solari liberi installati sui tetti delle case o delle imprese consentiranno di affrontare con efficienza il caro-energia.
Basta la compilazione di un modulo online per procedere con l’installazione di pannelli solari liberi e ridurre notevolmente i consumi.
Quattro mesi fa il Decreto, oggi le linee guida per mettere in atto l’operazione pannelli solari liberi sui tetti di case e imprese. L’obiettivo è la riduzione dei consumi con conseguente risparmio in bolletta. I costi dell’energia elettrica sono continuamente in salita e da ottobre si prevedono nuovi rincari che raddoppieranno la spesa rispetto gli ultimi mesi. Si prospetta, dunque, un duro inverno per i cittadini a meno che non si abbracci l’idea di cambiamento verso il fotovoltaico. La produzione autonoma di energia elettrica partendo dall’energia solare è permessa senza dover richiedere autorizzazioni preventive. Il Decreto Energia permette di installare pannelli solari liberi come se si trattasse di una manutenzione ordinaria. Addio alle procedure burocratiche che allungano i tempi e confondono il contribuente. È il momento di passare all’azione.
Pannelli solari liberi, è il momento di passare al fotovoltaico
Il Decreto Energia ha affiancato al taglio da 8 miliardi di euro delle bollette della luce la semplificazione dell’iter di passaggio al fotovoltaico con autoproduzione di energia. Per procedere con l’installazione dei pannelli occorrerà seguire tre indicazioni generali. Il primo passo dovrà essere quello di scaricare un modulo reperibile sul portale del Gestore dei Servizi Energetici o sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico. Poi occorrerà compilare tale modulo e inviarlo al GSE all’inizio dei lavori. Infine, sarà necessario inoltrare il modulo una seconda volta al GSE per comunicare la fine dei lavori.
I tempi saranno, così, molto più veloci. Nessuna pratica burocratica con richiesta di permessi e autorizzazioni rallenterà il percorso verso il fotovoltaico. Tranne in un caso.
Quando la burocrazia continua ad esistere
L’installazione dei pannelli solari liberi senza autorizzazioni è possibile per quasi tutti gli immobili. Sono esclusi i beni culturali e i siti dell’Unesco. Per questi rimane l’obbligo di richiesta preventiva di autorizzazione. Nello specifico, la normativa stabilisce la presenza della burocrazia per gli immobili siti nei centri antichi patrimonio dell’Unesco e per i beni vincolati che ricadono nel codice dei beni culturali e paesaggistici. Il riferimento è a ville, parchi e giardini la cui bellezza deve essere preservata.