Risparmio è la parola chiave del 2022 per non gettare al vento tutti i soldi faticosamente accumulati. Se vi dicessimo che si potrebbe evitare di spendere 2 mila euro all’anno in carta igienica?
Rinunciare alla carta igienica sembra impossibile eppure una proposta alternativa che viene dal web consente un risparmio di 2 mila euro.
L‘inflazione e il caro bollette non si sconfiggono senza combattere. Gli aiuti del Governo non si stanno rivelando particolarmente efficaci a garantire maggiori entrate per i cittadini. Di conseguenza ogni famiglia deve agire in autonomia cercando di ridurre i consumi ed evitare spese superflue. Una serata al ristorante in meno, il rinnovo del guardaroba rimandato a tempi migliori, la tinta fatta a casa invece che dal parrucchiere, i modi per risparmiare cifre più o meno elevate sono molti. Pensiamo, poi, ai trucchi da utilizzare in casa oppure al supermercato per riempire il carrello senza svuotare il portafoglio. Aggiungiamo, poi, una rinuncia che può far risparmiare fino a 2 mila euro all’anno, quella della carta igienica.
Risparmio di 2 mila euro non comprando carta igienica
Fare la spesa è diventato un gioco di strategia per tentare di trovare i prodotti di qualità al minor costo. I soldi vanno tutelati soprattutto con l’inflazione dilagante e l’aumento spropositato dei prezze. Andare al supermercato fa sudare freddo al pensiero dell’importo sullo scontrino. Per ridurre i costi è da valutare l’idea lanciata da una youtuber america di dire addio alla carta igienica. Conti alla mano si tratterebbe di un risparmio di 2 mila euro all’anno. Per questa cifra vale la pena conoscere la proposta.
L’alternativa alla carta igienica sono le salviettine in tessuto oppure vecchi vestiti da ridurre in brandelli. Naturalmente non si tratta di soluzioni usa e getti e, di conseguenza, occorre valutare che abbandonare la carta igienica in favore di pezzi di stoffa comporterebbe un numero di lavaggi più frequenti. Inoltre l’igiene verrebbe tralasciato e la pulizia potrebbe ripugnare. Parliamo, dunque, di una soluzione inaccettabile per la stragrande maggioranza delle persone.
Esiste una proposta più realistica?
Il ritorno ad un passato remoto non viene neanche preso in considerazione dalla stragrande maggioranza dei cittadini. Risparmiare sì, ma sempre all’interno di determinati paletti. La stessa youtuber, non dormirà la notte per pensare a soluzioni alternative alla carta igienica, propone una seconda alternativa. Usare degli asciugamani da mettere poi in secchi pieni di acqua e procedere con il lavaggio ogni due giorni. A parte il numero di secchi sparsi per casa che si ritroverebbe una famiglia di tre/quattro persone, anche questa soluzione non convince per le problematiche legate all’igiene.
Qual è la conclusione? Noi siamo del parere che per risparmiare sia meglio acquistare la marca dal prezzo più basso in vendita nei negozi. Le rinunce potranno sicuramente rivolgersi in direzioni diverse dalla carta igienica.