Un paese europeo che spesso sembra non rispettare, se cosi si può dire l’altrui linea. Lì gli stipendi sono infatti altissimi.
Il problema lavoro attanaglia nel modo più intenso possibile milioni di italiani. Il pensiero unico, il chiodo fisso, un lavoro per essere finalmente indipendenti ed un lavoro migliore quando quello che abbiamo non ci soddisfa del tutto. I casi generalmente sono questi, anche perchè si sa, si può sempre sognare di migliorare, anche quando le cose vanno discretamente bene.
Lavorare è ciò che rende donne e uomini spesso più che felici. L’indipendenza economica, la possibilità di pensare a se stessi alle proprie passioni a ciò che ci piace fare. Acquistare quello che si desidera, pensare al futuro con relativa serenità, tutta una serie di dinamiche insomma innescate dal senso di tranquillità del definirsi occupati. Le cose però qui raccontate non valgono per tutti. C’è chi un lavoro ce l’ha già e comunque non è del tutto soddisfatto.
L’insoddisfazione in molti casi nasce proprio dalla condizione stessa. Nel nostro paese, cosi come ben sappiamo, purtroppo, le stesse condizioni generali dei lavoratori in ogni settore non sono certo delle migliori. Ci troviamo in una situazione che nella maggior parte dei casi è addirittura malvista dal resto dei paesi europei. In Italia si guadagna poco, la verità è questa. Qualsiasi lavoro si faccia, qualsiasi ruolo si ricopra, in quanto a retribuzioni corrisposte siamo quasi sempre fanalino di coda nel continente.
Una volta appurato che il nostro paese è tra i peggiori in assoluto per quel che riguarda le retribuzioni corrisposte in ogni ambito è bene conoscere l’altra faccia della medaglia, parlando chiaramente sempre d’Europa. Quale sarebbe il paese in cui al contrario le retribuzioni risultano essere in assoluto le migliori? Non solo, in questo caso si parla anche di paese con maggiore percentuale di occupati rispetto al numero di abitanti. Il massimo praticamente.
Stando a quanto anticipato precedentemente possiamo affermare con assoluta certezza che il paese dei record in questione è l’Olanda. Lì infatti c’è un dato legato al mondo del lavoro che in paesi come il nostro potrebbe essere definito al limite dello sconcertante. In Olanda infatti il tasso di occupazione è stabile intorno all’80%, per la precisione al 77,8%. Numeri incredibili se si pensa al resto dei paesi europei. Un esempio? In Italia lo stesso tasso si aggira intorno al 60%.
In Olanda però non colpisce soltanto il tasso di occupazione, anzi forse quella è soltanto una piacevole conseguenza. Nel paese famoso per i tulipani infatti spiccano altri due dati molto importanti, primati, chiaramente. Livello delle retribuzioni corrisposte e livello di produttività. Detto in parole povere possiamo dire che in Olanda con estrema facilità, chiaramente con i titoli giusti e la giusta esperienza si può arrivare a guadagnare tranquillamente 50mila euro l’anno. Stiamo parlando di circa 4mila euro al mese per intenderci.
Secondo gli esperti a determinare questo tipo di situazione in Olanda contribuirebbe anche l’impronta protestante della società, la tolleranza, fattore tradizionalmente accostato agli olandesi, il pragmatismo e la poca corruzione. Inoltre cosi come risaputo trasferirsi in Olanda non richiederebbe alcun visto perchè parliamo di uno dei paesi dell’Unione Europea. Niente di accostabile insomma con ciò che accade qualora si decidesse di trasferirsi in Canada, negli Stati Uniti, in Australia o nella vicina Gran Bretagna.
I lavori migliori, quelli tra l’altro più ricercati in tutta quella parte di continente restano quelli nell’ambito tecnico scientifico. L’Olanda insomma, ad oggi, rappresenterebbe una sorta di avanguardia per quel che riguarda il mondo del lavoro. Un modello da seguire ed un contesto magari da raggiungere se proprio si è deciso di voler cambiare vita.