Attenzione, un noto farmaco utilizzato per il trattamento del diabete potrebbe contenere sostanze cancerogene. Ecco cosa è stato scoperto.
È stato di recente lanciato l’allarme in merito ad un noto farmaco utilizzato per il trattamento del diabete in quanto, in base ad una recente rilevazione, potrebbe contenere sostanze cancerogene. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
Abbiamo già avuto modo di vedere assieme come sia davvero molto importante prestare attenzione non solo al fumo, ma anche all’alimentazione. Questo in quanto alcuni studi hanno dimostrato l’esistenza di una correlazione tra i cibi che mangiamo e l’insorgenza del tumore.
Sempre in tale ambito, inoltre, è importante sapere che è stato di recente lanciato l’allarme in merito ad un noto farmaco utilizzato per il trattamento del diabete in quanto, in base ad una recente rilevazione, potrebbe contenere sostanze cancerogene. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
Diabete, attenti a questo farmaco “potenzialmente cancerogeno”: tutto quello che c’è da sapere
Come già detto è stato di recente lanciato l’allarme in merito ad un noto farmaco utilizzato per il trattamento del diabete. Questo in quanto, in base ad una recente rilevazione, potrebbe contenere sostanze cancerogene. Ma di quale si tratta? Ebbene, in base a quanto si evince da Medical Xpress, a lanciare l’allarme è stata la Merck Co.
Quest’ultima, infatti, ha fatto sapere di aver rilevato la contaminazione in alcuni campioni e di aver tempestivamente provveduto a segnalare la vicenda alle autorità competenze. Allo stesso tempo la Food and Drug Administration statunitense, a sua volta ha pubblicato un comunicato attraverso il quale invita i pazienti a non interrompere l’assunzione del medicinale.
Diabete, attenti a questo farmaco: cosa è stato trovato al suo interno
Sempre come riportato su Medical Xpress, infatti, la FDA ha fatto sapere che “Il popolare farmaco per il diabete Januvia può contenere tracce di un probabile cancerogeno, ma i pazienti dovrebbero continuare a usare il farmaco perché potrebbe essere pericoloso interromperne l’assunzione”.
Per poi aggiungere: “L’NTTP appartiene alla classe dei composti della nitrosammina e alcuni di questi sono classificati come probabili o possibili cancerogeni per l’uomo sulla base di test di laboratorio”.
Entrando nei dettagli, infatti, nel farmaco noto genericamente con il nome Sitagliptin, sono state rinvenute tracce di Nitroso-STG-19 (NTTP). Come fatto sapere dalla casa farmaceutica al New York Times, comunque: “Rimaniamo fiduciosi nella sicurezza, efficacia e qualità dei nostri medicinali contenenti Sitagliptin”.
Il tutto sottolineando che gli scienziati dell’agenzia hanno stabilito che il farmaco in questione presenta un rischio aggiuntivo “minimo” di cancro rispetto a una vita di esposizione a NTTP.
Le informazioni presenti in questo articolo hanno esclusivamente scopo divulgativo e riguardano studi scientifici pubblicati su riviste mediche. Pertanto, non sostituiscono il consulto del medico o dello specialista, e non devono essere considerate per formulare trattamenti o diagnosi.