I collezionisti di monete e banconote oggi più che mai vivono un momento di grande passione, tutto oggi è cambiato.
Ci troviamo di fronte, al giorno d’oggi ad una sorta di vera e propria rivoluzione culturale e non sol. Quelli che oggi si dicono appassionati di monete o banconote, collezionisti insomma, di qualsiasi genere hanno vita di certo più semplice rispetto a quanti potevano maturare questa incredibile passione soltanto pochi anni fa, oggi tutto è diverso.
Oggi, un collezionista può contare su uno strumento prima inesistente. Il web. Parliamo di un contesto che consente non solo di reperire tutte le informazioni possibili e immaginabili sui vari esemplari, sui dettagli, sulle caratteristiche delle monete e delle banconote, ma di passare addirittura alla fase operativa per eccellenza, la compravendita. Un contesto che insomma sembra avvantaggiare non poco, di questi tempi, il collezionista di turno.
Vendite private o anche all’asta. Qualsiasi appassionato insomma può ambire ad entrare nel giusto canale per acquistare pezzi pregiati per la propria collezione. Trattandosi del nostro paese non vi è dubbio che la nostra vecchia moneta, la lira, sia tra quelle attualmente più ricercate dai collezionisti di tutto il mondo. Esemplari di monete o banconote che hanno letteralmente fatto la storia fino arrivo della moneta unica continentale, l’euro.
Anche in questo caso però le cose, per cosi dire, vanno abbastanza bene. L’euro infatti nonostante la giovane età, appena venti anni, è già capace di proporre sul mercato dei collezionisti esemplari capaci di fare letteralmente impazzire gli appassionati di ogni parte del pianeta. Banconote e monete che ad oggi rappresentano dei veri e propri piccoli tesori. Storie particolari, caratteristiche assolutamente uniche, l’euro collezionisticamente parlando, ha già tantissimo seguito.
Banconote, il taglio da 5 che intriga i collezionisti: ecco l’esemplare davvero speciale che vale una fortuna
Cosi come anticipato il valore di una moneta o di una banconota può arrivare sostanzialmente da ogni direzione, se cosi si può dire. A generare tanto potenziali sono i dettagli, quei fattori che di fatto vanno a caratterizzare lo stesso esemplare. Trattandosi di banconote possiamo quindi parlare di data di produzione, soggetto rappresentato, tiratura dell’esemplare stesso ed infine la presenza eventuale di errori di stampa, difetti insomma.
Non sono da escludere ai fini collezionistici quelle che sono le banconote ad esempio di prova, quelle che sostituiscono inoltre le vecchie banconote logore o danneggiate e quelle prodotte per occasioni assolutamente speciali. In questi casi, spesso, nonostante il valore nominale di un esemplare si può arrivare a valutazioni davvero alte. Un esempio su tutti è rappresentato dall’attuale banconota da 5 euro, il taglio cartaceo più basso, per intenderci.