Ci sono diversi metodi che permettono al contribuente di contattare l’ente di riscossione e controllare i pagamenti.
Molte volte può capitare di non essere al corrente di avere dei debiti con il fisco.
Può succedere per il mancato recapito delle cartelle esattoriali, ad esempio quando vengono notificate ad un indirizzo sbagliato. Ci sono però dei metodi che permettono al contribuente di stare tranquillo e di verificare la propria situazione con il fisco prima che sia troppo tardi.
Per verificare la propria situazione con l’Agenzia delle Entrate, il contribuente ha diversi metodi. Può recarsi personale in uno degli sportelli dell’ente, contattare il contact center, inviare una richiesta email tramite PEC o utilizzare i servizi online. Per prenotare un appuntamento si può utilizzare direttamente il sito dell’Agenzia delle Entrate dalla sezione prenota ticket oppure scaricando l’applicazione Equiclick. Qualora il contribuente non possa andare di persona, potrà delegare una persona di sua fiducia.
Si può contattare l’ente all’indirizzo protocollo@pec.agenziariscossione.gov.it, oppure tramite l’email ordinaria. Di solito alla richiesta viene allegato il modello RD1 compilato con i dati anagrafici. Per completare la domanda è necessario allegare anche la carta d’identità e il codice fiscale del richiedente. In questa maniera la risposta dell’Agenzia delle Entrate arriverà direttamente tramite email.
Un altro metodo per contattare l’ente di riscossione è utilizzare il contact center al numero 060101. Il servizio è disponibile sia da rete mobile che fissa, ed è attivo dal lunedì al venerdì dalle 8 del mattino alle 18 di sera. Si potrà parlare direttamente con un operatore, che ha il compito di fornire tutti i chiarimenti richiesti.
L’ultima possibilità è quella di accedere direttamente all’area riservata dal sito dell’Agenzia delle Entrate. Per farlo è necessario utilizzare lo spid (identità digitale), la Cie (carta d’identità elettronica) o la Cns (carta nazionale dei servizi). Accedendo all’area riservata si potrà entrare nella sezione (situazione debitoria – consulta e paga). Da qui il contribuente potrà controllare la propria situazione debitoria a partire dall’anno 2000. Inserendo il proprio codice fiscale si troveranno i dati necessari. Nella parte sottostante si apriranno due schermate: “da saldare” e “saldati“. Cliccando sulla prima finestra si apriranno i pagamenti che ancora devono essere corrisposti all’ente.