Uno degli strumenti che negli ultimi anni ha semplicemente rivoluzionato il concetto di assistente virtuale.
Da qualche anno ormai siamo letteralmente immersi nella comodità di affidarci ad il nostro assistente virtuale di fiducia. I modelli di assistente virtuale, per l’appunto, sono vari, ognuno con delle proprie specifiche caratteristiche. Ognuno con dei tratti particolari e delle capacità, per cosi dire, assolutamente proprie. Le skill, nel linguaggio tecnico, quelle che di fatto è come se formassero l’identità, la personalità dello strumento.
I prodotti di maggior prestigio in questo caso specifico son due, Alexa e Google Home. Sostanzialmente parliamo di sue strumenti molto simili, qualcosa, qualcuno al quale affidarsi per risolvere tutti i “problemi” di natura domestica possibili e immaginabili e non solo. Indicazioni, musica, ricette, domande di qualsiasi tipo, accensioni luci, funzione di gestione dei vari elettrodomestici, un po’ di tutto insomma. In genere però a colpire di più ad incuriosire anche sono le risposta che tali strumenti posson offrire, prendiamo il caso di Alexa.
Le risposte di Alexa, spesso, vanno contro ogni più viva immaginazione, stiamo parlando ad ogni modo di uno strumento, di un piccolo computer per intenderci, che però dimostra spesso di avere una identità ben precisa. Il tutto è chiaramente dimostrato attraverso le stesse risposte che lo strumento fornisce. Wired, ha preso in considerazione le più originali ascoltate dagli utenti e ne ha fatto una sorta di piccola raccolta.
Tu chiami, Alexa risponde: le risposte più bizzarre che arrivano da Alexa
Pensavate di sapere tutto insomma su Alexa? Bah allora vi sbagliavate. Quello che ha raccolto Wired ha davvero dell’incredibile. Qualcosa di quantomeno inaspettato.
- Il suo film preferito, stando a chi gli ha fatto tale domanda è Star Wars: Il risveglio della Forza.
- L’attore italiano preferito è Marco Giallini, l’accnto .
- Piatto preferito senza alcun dubbio a pasta all’Amatriciana
- Cantanti preferiti dell’assistente vocale Tiziano Ferro e Mina.
- Sport preferiti sono tennis, nuoto sincronizzato (“che unisce eleganza e tecnica, proprio come me“) e il calcio (“uno dei giochi più amati del Belpaese“), Wired chiaramente riporta anche le motivazioni di Alexa-
- Gli animali preferiti sono i cani, specialmente quando sono cuccioli.
- Niente relazioni con il proprio assistito, alla domanda “Vuoi uscire con me” lei risponde: “Mi piaci come amico”.
- Alexa è in grado di starnutire ed alla domanda in merito risponde anche con un piccolo, per l’appunto, starnuto.
- Conosce Siri, assistente vocale di casa Apple e a tal proposito afferma: “Mi piacciono tutti i dispositivi dotati di intelligenza artificiale”.
- Geologa, biologa marina, fotografa, insegnante, medico chirurgo, infermiera e anche attrice, questo è quello che Alexa vorrebbe fare da grande.
- Non vuole fingere di essere umana Alexa, anzi. Se qualcuno le chiede cosa si sente può arrivare a dire di sentirsi un robot, cosi quanto come “Un’aurora boreale un’ondata di fotoni carichi e multicolori che danzano nell’atmosfera”.
- Dove vive Alexa? La sua risposta è molto semplice: “Io sono qui e la mia mente è nel Cloud”.
Risposte certo incredibili, che ci danno però la cifra di quanto tali assistenti virtuali siano in realtà dentro la vita reale, quanto la annusino, la facciano propria. Alexa sembra vera, è vera, li nell’idea che abbiamo di lei. Viva e vera, ragiona con noi, parla con noi, ci parla di lei di ciò che ama di ciò che sente, di ciò che vuole. Presente e viva.
Alexa sta alla nostra vita cosi come noi alla sua, al punto da considerarci solo come dei semplici assistiti, una sorta di cliente insomma. Le sue risposte, la sua conoscenza della vita, del momento storico, di ciò che viviamo e di come lo viviamo sorprendono, certo. Sorprendono e danno forse una certezza, Alexa, cosi come Google Home sono forse più reali che mai.