Lo sconto è previsto per alcune categorie di studenti e lavoratori pendolari, che potranno risparmiare sull’utilizzo dei mezzi pubblici.
Il governo Draghi, nel corso del 2022, ha previsto la possibilità di richiedere numerosi bonus e agevolazioni.
Questi aiuti, sono serviti alle famiglie italiane per combattere i rincari e i continui aumenti sui prezzi dei prodotti. In questo contesto, si inserisce anche l’introduzione del bonus trasporti. L’annuncio è arrivato direttamente del Ministro del Lavoro Andrea Orlando, dopo qualche settimana di incertezza. Il budget per il 2022 sarà di 79 milioni di euro, necessario per coprire un milione di abbonamenti.
Cosa prevede il bonus
Il bonus prevede uno sconto massimo di 60 euro applicabile per tutti i trasporti locali. Potranno richiederlo tutte le persone con un reddito complessivo fino a 35 mila euro. Per i dettagli bisognerà attendere il decreto attuativo, ma lo stesso Orlando ha specificato quali sono i requisiti per richiederlo e la modalità per inoltrare la domanda. Il voucher servirà a coprire l’acquisto di un abbonamento fatto entro il 31 dicembre 2022. Potrà essere richiesto da un solo componente del nucleo familiare. Ancora non è chiaro se questo sarà retroattivo, è quindi si potrà chiedere il rimborso per gli abbonamenti già comprati. Saranno esclusi dal bonus i viaggi effettuati in prima classe ed esclusive.
Come inviare la domanda
Le domande per accedere al bonus trasporti potranno essere inoltrate a partire da settembre 2022. Per farlo, basterà accedere al sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (bonustrasporti.lavoro.gov.it). Per inviare la domanda bisognerà accedere all’area riservata con le credenziali Spid o CIE. Una volta entrati sarà necessario completare i campi previsti e fornire i dati relativi al gestore del servizio di trasporti pubblici e l’importo richiesto per il bonus a fronte della spesa sostenuta.
Gli obbiettivi del bonus trasporti
Alla conferenza stampa di presentazione del bonus trasporti, oltre al già citato Ministro del Lavoro Andrea Orlando, è intervenuto anche Enrico Giovannini. Il Ministro delle Infrastrutture e delle mobilità sostenibili si è detto fiducioso sul fatto che il sussidio possa aiutare le famiglie più fragili da un punto di vista economico. Lo sconto sugli abbonamenti dei trasporti pubblici vuole raggiungere due obbiettivi. Prima di tutto, garantire una sostenibilità sociale e che rispetti maggiormente l’ambiente. In secondo luogo, come ribadito dallo stesso Ministro Orlando, non lasciare nessuno indietro.