Per fare il bucato bisogna tenere d’occhio e consumi lavatrice. Ma grazie a questa semplice regola, è possibile ottenere un super risparmio.
La crisi energetica, che ha investito il nostro paese, ha colpito tutte le famiglie italiane. Per questo motivo, sono in tanti a cercare dei metodi alternativi per risparmiare qualche decina di euro sulla bolletta della corrente elettrica. Uno di questi sistemi consiste nel fare attenzione ad azionare la lavatrice in una determinata fascia oraria che, a quanto pare, permetterebbe di risparmiare la montagna di soldi.
Vivere senza lavatrice è impossibile, sia per i single che per i nuclei familiari numerosi. Mediamente una famiglia di 4 persone effettua il bucato almeno 4 giorni su 5, con il conseguente consumo di energia elettrica e acqua.
Se fino a qualche tempo fa questa abitudine non aveva rappresentato un grosso problema, per la maggior parte delle famiglie italiane, oggi, con il caro energia, gli elettrodomestici cominciano ad avere un peso notevole sul bilancio familiare.
Nel tentativo di risparmiare sulla bolletta dell’energia elettrica, diamo un’occhiata e possibili trucchi, che permettono di ottenere vantaggi economici importanti.
Consumi lavatrice: come risparmiare sulla bolletta elettrica?
Gli elettrodomestici sono entrati a far parte delle nostre vite ed è praticamente impossibile farne a meno. Si tratta di validi alleati che permettono di risparmiare tempo nell’esecuzione dei lavori domestici. Tuttavia, parliamo di strumenti alimentati dall’energia elettrica, per questo motivo il loro utilizzo incide notevolmente sui costi della bolletta elettrica.
Ma esiste un metodo grazie al quale è possibile utilizzare un elettrodomestico, come la lavatrice, in maniera oculata, riuscendo a risparmiare decine di euro all’anno sulle bollette della corrente elettrica.
Tra gli accorgimenti da adottare c’è sicuramente quello di dotarsi di un elettrodomestico deficiente. Si stiamo, dunque, riferendo alle famose classi di energia, che permettono di individuare uno strumento che esegue le sue funzioni riducendo il più possibile il consumo energetico.
Per questo motivo, il primo accorgimento da adottare consiste nell’acquistare un elettrodomestico di classe energetica A, A + e A + +.
Di fatto, una lavatrice che appartiene alle suddette classi energetiche consuma di meno, rispetto ad un altro elettrodomestico con classe energetica più bassa.
Trucchi per risparmiare sul bucato
Uno dei trucchi per risparmiare sui consumi lavatrice prevede di evitare di far partire lavaggi con poco carico. Infatti, per ridurre al minimo gli sprechi di energia elettrica e di acqua, occorre attivare l’elettrodomestico solo quando è completamente pieno.
Inoltre, è opportuno fare attenzione al tipo di programma impostato. Alcuni programmi prevedono un prelavaggio, che è adatto quando i capi sono particolarmente sporchi. Nel caso in cui il bucato non si sa eccessivamente sporco, è possibile evitare il prelavaggio che fa consumare acqua e corrente inutilmente.
Ma il vero grande segreto del risparmio sul bucato riguarda l’orario in cui si sceglie di attivare la lavatrice. Infatti, molti non sanno che esistono alcune fasce orarie della giornata, durante le quali si può risparmiare energia elettrica.
Ci stiamo riferendo la fascia oraria che va dalle 19 alle 8 del mattino seguente. Inoltre, è bene ricordare che durante le giornate di sabato e domenica, quindi in pieno weekend, la lavatrice consuma di meno che in settimana.
In ogni caso, occorre ricordare che quando si aziona la lavatrice la scelta della giusta temperatura dell’acqua è fondamentale. Questo piccolo accorgimento, è in grado di far risparmiare fino al 30-40% del costo dell’energia.
Senza dimenticare che sceglie le temperature più basse, permette di preservare anche i propri indumenti.