In estate, centinaia di persone soffrono di pressione bassa. Può essere importante conoscere la relazione che c’è tra ipotensione e alimentazione.
L’ipotensione, detta anche pressione bassa, è una condizione che si verifica quando i valori pressori sono inferiori rispetto alla norma. In sostanza, si soffre di pressione bassa quando la pressione arteriosa massima, detta anche sistolica, a riposo, scende al di sotto dei 90 mmHg; mentre la minima, detta diastolica, è inferiore ai 60 mmHg.
L’ipotensione è una condizione di cui soffrono centinaia di persone. Nella maggior parte dei casi non rappresenta una vera e propria patologia, ma semplicemente una in realtà con la quale imparare a convivere quotidianamente.
Le cause dell’ipotensione possono essere varie, tuttavia nel periodo estivo, quando le temperature aumentano, vi è un maggior numero di persone che soffrono di pressione bassa.
In questo caso, è il motivo è legato proprio alle elevate temperature che fanno dilatare i vasi sanguigni comportando una riduzione dei valori della pressione, sistolica e diastolica.
Sebbene l’ipotensione possa essere legata a patologie piuttosto gravi, come diabete o malattie dell’apparato gastrointestinale, è bene conoscere alcuni trucchetti che permettono di far salire la pressione durante i periodi più caldi.
Quando si pensa di rischi per la salute legati alla pressione sanguigna, si tende a prendere in considerazione l’ipertensione, ovvero la cosiddetta pressione alta. In molti casi, infatti s’ignorano le problematiche associate alla pressione bassa, cioè all’ipotensione.
Tuttavia, la pressione arteriosa, sia essa alta che bassa, ci offre delle importanti indicazioni in merito alla salute generale dell’organismo. Di fatto, in base alla sua attività è possibile valutare lo stato di salute del cuore e degli organi vitali, soprattutto del cervello.
Per fortuna, per combattere l’ipotensione, un aiuto importante ci arriva dalla natura. Quando ci accorgiamo di avere la pressione bassa si può andare in contro a sintomi come: spossatezza, vista annebbiata, giramenti di testa e, nei casi più gravi, svenimento.
In queste situazioni, è possibile provare a regolare l’ipotensione assumendo immediatamente prodotti alimentari che contengono potassio e magnesio.
Dopotutto, si tratta di due elementi che influenzano rispettivamente la frequenza del battito cardiaco e i possibili abbassamenti della pressione arteriosa. Ciò vuol dire che assumere frutta e verdura e, più in generale, alimenti che contengono potassio e magnesio, potrebbe rappresentare un ottimo aiuto per combattere l’ipotensione.
In realtà, chi soffre di questo disturbo dovrebbe curare quotidianamente la propria alimentazione, facendo attenzione ad assumere le giuste quantità di nutrienti. Insomma, ciò che conta è avere una dieta varia e bilanciata in cui non devono mancare le proteine, i grassi e carboidrati.
La natura è una nostra valida alleata e, sebbene non possa sostituirsi in toto ai medicinali, nelle situazioni meno critiche, può rappresentare un ottimo rimedio contro disturbi di lieve entità.
È questo il caso di coloro che soffrono di ipotensione, senza avere i sintomi tipici della pressione bassa. Ci stiamo riferendo a coloro che, pur avendo una pressione arteriosa al di sotto dei valori considerati normali, avvertono solo un senso di stanchezza e spossatezza maggiore rispetto al solito.
Per questa tipologia di persone, curare il proprio regime alimentare può essere davvero importante.
In tal caso, si consiglia di assumere i cereali integrali, perché contengono il giusto apporto di vitamine A, B, e minerali come il ferro, il potassio e il magnesio. Si tratta di nutrienti fondamentali per chi soffre di pressione bassa, perché, grazie ad essi, è possibile regolarizzare questo disturbo.
Inoltre, gli ipotesi devono avere cura di mangiare frutta e verdura in grande quantità, senza dimenticare che alcuni di questi alimenti sono dei nostri grandissimi alleati. Ci stiamo riferendo a prodotti della terra come le patate, i fagiolini, i pomodori, le zucchine, i peperoni, le banane, il melograno, le pesche, le albicocche, i frutti di bosco e la frutta secca.
Le persone che soffrono di pressione bassa dovrebbero sapere che rappresentano dei validi alleati anche il tè verde, il karkadè è il cioccolato fondente.
Curare la propria alimentazione permette di limitare al minimo i disturbi legati all’ipotensione. Si tratta di una sorta di prevenzione.
Tuttavia, nel caso in cui non dovesse bastare e i sintomi della pressione bassa dovessero avere la meglio, è possibile adottare qualche piccola accortezza per risolvere immediatamente ipotensione e alimentazione.
Nelle giornate calde e afose estive, centinaia di persone soffrono di pressione bassa, con i conseguenti sintomi di questo disturbo. Nei casi più gravi si può arrivare anche allo svenimento, ovvero la perdita totale dei sensi per qualche secondo.
Quando una persona è così duramente colpita dai sintomi della pressione bassa, è possibile provvedere ad un riequilibrio della stessa, attraverso l’assunzione di acqua con un cucchiaino di sale.
Il sale, infatti, ha la capacità di aumentare la pressione, mentre l’acqua aumenta il volume del sangue. A proposito di acqua, per gli ipotesi è consigliato assumere quelle ricche di sodio.
Un altro rimedio, che potrebbe tornare utile per far risalire la pressione rapidamente, consiste nel bere il caffè o il tè verde. Si tratta di due liquidi eccitanti, a causa della presenza di caffeina, che sono in grado di stimolare la circolazione. Stesso discorso vale per il cioccolato fondente che, in piccole quantità, ha ottimi effetti sull’apparato circolatorio.