La sostituzione delle finestre utilizzando il Superbonus 110% può essere richiesta solamente rispettando specifiche condizioni.
L’Agenzia delle Entrate chiarisce i termini per serramenti, oscuranti e schermature all’interno del Superbonus 100%.
In risposta all’Interpello numero 369, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito quando è possibile applicare il Superbonus 110% in caso di interventi relativi a serramenti, oscuranti e schermature. La sostituzione delle finestre – inclusi gli infissi che delimitano il volume riscaldato verso l’esterno e verso gli ambienti non riscaldanti – rientra tra i lavori trainati e, dunque, associabili necessariamente ad almeno un intervento trainante per poter usufruire del Superbonus. In più, i lavori dovranno essere svolti in contemporanea. L’Agenzia delle Entrate sottolinea, poi, che l’intervento deve riguardare una sostituzione di componenti già presenti e non una nuova installazione. Ultimo punto, la superficie complessiva deve obbligatoriamente risultare inferiore o pari a quella in essere prima dei lavori.
Sostituzione finestre, i punti della risposta dell’Agenzia delle Entrate
Un interpello ha preteso una rapida risposta da parte dell’Agenzia delle Entrate. L’ente ha dovuto dare spiegazioni in relazione ai serramenti, schermature e oscuranti chiarendo il quadro normativo. La sostituzione delle finestre rientra tra gli interventi trainati e deve quindi essere associato ad almeno un intervento trainante che dovrà essere svolto contemporaneamente. Per quanto riguarda le nuove installazioni non permettono di usufruire della detrazione. Resta possibile, però, sostituire gli infissi presenti anche con spostamento delle dimensioni per un numero finale di infissi con superficie finale complessiva minore oppure uguale a quella iniziale.
Le detrazioni, poi, possono essere richieste anche per le spese effettuate per interventi sulle strutture accessorie agli infissi volte a ridurre la dispersione di calore come scuri, persiane, cassonetti incorporati nel telaio dell’infisso. Da sapere, poi, che occorre considerare come intervento unico la contemporanea sostituzione del serramento e l’installazione di chiusure oscuranti.
Interventi non ammessi, non disperate: c’è l’Ecobonus
Se l’installazione dei nuovi infissi comporta l’utilizzo di una superficie maggiore rispetto a quella occupata dalle vecchie finestre non si potrà richiedere la detrazione massima prevista dal Superbonus. Bisognerà accontentarsi di un rimborso minore dato che l’intervento rientra nel recupero del patrimonio edilizio che garantisce la detrazione del 50% – come per l’installazione delle zanzariere.
Quando la chiusura oscurante, poi, non è realizzata contemporaneamente alla sostituzione dei serramenti si considera lavoro autonomo e risponde alla spesa massima detraibile di 60 mila euro per unità immobiliare. Infine, per quanto riguarda le caratteristiche tecniche che le nuove finestre dovranno avere per accedere ai Bonus edilizi si potranno visionare sul “Vademecum: Schermature Solari e chiusure oscuranti” facilmente reperibile sul portale dell’ENEA.