Occhio alle caratteristiche dell’acqua in bottiglia che acquistiamo al supermercato. Ecco come fare a capire quali sono le migliori.
A differenza di quanto si possa pensare, le bottiglie di acqua disponibili al supermercato non sono tutte uguali. Anzi, ognuna di esse presenta delle caratteristiche a cui è bene prestare particolare attenzione per capire quali sono le migliori. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
Un periodo storico molto difficile quello in cui ci ritroviamo a vivere, segnato da tutta una serie di fattori, come il preoccupante aumento generale dei prezzi con rincari del 43%, che hanno un impatto negativo sulle nostre esistenze e sulle nostre tasche. Ma non solo, a destare ultimamente particolare preoccupazione è l’allarme siccità. Una situazione che non passa inosservata, tanto da portare in molti a chiedersi se sia a rischio anche l’acqua in bottiglia.
Ebbene, proprio soffermandosi su quest’ultima è bene sapere che, a differenza di quanto si possa pensare, le bottiglie di acqua disponibili al supermercato non sono tutte uguali. Anzi, ognuna di esse presenta delle caratteristiche a cui è bene prestare attenzione per capire quali sono le migliori. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
Acqua in bottiglia al supermercato, come capire quali sono le migliori: tutto quello che c’è da sapere
Come già detto, le bottiglie di acqua che troviamo sugli scaffali dei supermercati non sono tutte uguali. Ognuna di esse, infatti, presenta delle caratteristiche a cui è bene prestare attenzione per capire quali sono le migliori. A tal proposito giunge in nostro aiuto una ricerca di Altroconsumo, riportata dal Fatto alimentare.
“Le analisi, realizzate come di consueto da laboratori indipendenti, riguardano 38 acque naturali e confermano l’assenza di problematiche significative, anche se non manca qualche piccolo neo“, si evince dalla ricerca in questione. In particolare è stata rinvenuta la presenza di metalli. In tutti i casi, comunque, si tratta di residui all’interno dei limiti di legge. Per questo motivo non c’è bisogno di preoccuparsi.
Per quanto riguarda il packaging, Altroconsumo invita a preferire il Pet rispetto al vetro. Questo in quanto si tratta di un materiale più facilmente riciclabile e che richiede meno energia. Soffermandosi sui tappi, inoltre, le maggiori criticità sono state rilevate rispetto alla maneggevolezza e al fatto che alcune si piegano nel momento in cui si versa l’acqua.
Ma non solo, l’indagine in questione sottolinea anche la difficoltà nel riuscire a svitare alcuni tappi. Per finire, per capire quali sono le migliori acque in commercio si invita a prestare attenzione anche alle etichette.
Acqua in bottiglia al supermercato: quali sono le migliori secondo Altroconsumo
Per finire, per capire quali sono le migliori acque in commercio si invita a prestare attenzione anche alle etichette. In particolare il test in questione, ad esempio, “evidenzia una lacuna da parte di Levissima, che su entrambe le bottiglie (da un litro e da un litro e mezzo) non indica la sorgente“.
Ma non solo, “le acque Valmora, Santa Croce e Humana dichiarano di essere adatte per l’alimentazione dei lattanti (per la preparazione del latte artificiale), ma non specificano, come prescrive il ministero della Salute, l’avvertenza che, ove possibile, sarebbe preferibile l’allattamento al seno. Inoltre, solo Evian e Smeraldina riportano la data di imbottigliamento e, in molte, la data di scadenza e il lotto sono poco leggibili“.
Qual è, quindi, la migliore acqua in bottiglia da acquistare al supermercato. Ebbene, secondo Altroconsumo si tratta della Smeraldina Monti di Deu. Si aggiudica il titolo di “Miglio acquisto”, grazie al miglior rapporto qualità – prezzo, invece, l’acqua Guizza.