Occhio al nuovo obbligo del Codice della Strada, in quanto c’è chi rischia, a partire dal prossimo 6 luglio, di dover fare i conti con sanzioni particolarmente pesanti.
Multe in arrivo per chi non rispetta, a partire dal prossimo 6 luglio, questo nuovo obbligo del Codice della Strada. Ma di cosa si tratta e soprattutto chi rischia? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
Spesso sembra quasi non farci caso, eppure l’auto si rivela essere utile in davvero tantissime circostanze. A partire dal posto di lavoro, passando per la scuola dei figli, fino ad arrivare al supermercato dove andiamo a fare la spesa, sono davvero tanti i posti che raggiungiamo utilizzando proprio la nostra auto.
Data la sua importanza, quindi, non stupisce che destino sempre particolare interesse le novità inerenti proprio tale settore. A tal proposito, in effetti, è bene sapere che sono in arrivo pesanti sanzioni per chi non rispetta, a partire dal prossimo 6 luglio, questo nuovo obbligo del Codice della Strada. Ma di cosa si tratta e soprattutto chi rischia? Entriamo quindi nei dettagli per vedere tutto quello che c’è da sapere in merito.
Abbiamo già avuto modo di vedere assieme come sia importante prestare attenzione alle novità del Codice della strada in quanto vi sono alcuni errori che possono costare davvero molto caro. Sempre in tale ambito, inoltre, è bene sapere che sono in arrivo pesanti sanzioni per chi non rispetta, a partire dal prossimo 6 luglio, questo nuovo obbligo del Codice della Strada. Ma di cosa si tratta e soprattutto chi rischia?
Ebbene, bisogna sapere che a partire dal 6 luglio 2022 entra in vigore l’obbligo di montare dei limitatori di velocità del tipo Intelligent Speed Assistance sulle auto. Quest’ultimo, ricordiamo, funziona tramite il sistema di rilevamento Gps e prende come riferimento i limiti indicati dalla apposita cartellonistica stradale. Se l’automobilista supera tale limite, allora riceverà un apposito avviso.
Entrando nei dettagli è bene sapere che ogni nuova auto immatricolata dal 6 luglio dovrà essere dotata di tale limitatore di velocità. Nel caso in cui le case costruttrici non rispettino tale obbligo, ecco che si ritroveranno a dover pagare delle sanzioni particolarmente pesanti.