Il timore degli abbonati alla piattaforma streaming è oggi divenuto realtà. Le nuove tariffe fanno già discutere i clienti.
Niente di nuovo potrebbe affermare un abbonato a Dazn all’indomani dell’ufficialità delle nuove tariffe per la stagione calcistica 2022/23. Niente di nuovo perchè la sorpresa, in negativo, era di fatto nell’aria. Tutti o quasi pensavano ad una situazione che di certo non avrebbe fatto gli interessi degli utenti costretti tra l’altro a sottoscrivere più abbonamenti contemporaneamente.
L’avventura di Dazn come unica detentrice dei diritti di trasmissione della Serie A di calcio italiana non è iniziata nel migliore dei modi lo scorso anno. L’esperienza travagliata dei precedenti tre anni, quando la piattaforma, dopo la sua nascita, aveva la possibilità di trasmettere tre gare in esclusiva a giornata con Sky detentrice del resto dei diritti di trasmissione. Disservizi, qualità scadente del segnale e tanto altro ancora.
Le cose non sono andate meglio quando Dazn ha di fatto superato la rivale Sky. Tre anni di trasmissione in esclusiva delle gare di Serie A con tre gare in co esclusiva con Sky. Anche in questo caso, parliamo dello scorso autunno, disservizi su disservizi ed utenti imbufaliti per i prezzi degli abbonamenti ritenuti troppo alti a fronte di un servizio ritenuto non altezza. Per fortuna poi con il passare dei mesi le cose sono ragionevolmente cambiate. Per gli utenti però, oggi, una nuova sorpresa.
Quello che tutti gli abbonati Dazn temevano erano due cose in particolare. La prima riguardava il prezzo degli stessi abbonamenti che potrebbe arrivare a toccare quota 39,90 grazie alla nuova opzione che consentirà la visione su due diversi supporti. E’ questa la novità infatti. Non sarà più possibile visualizzare i contenuti della piattaforma su due diversi dispositivi se nono sotto la stessa connessione domestica. Per fare ciò bisognerà infatti aggiungere una quota di 10 euro mensili.
Il prezzo standard sarà invece di 29,90 euro per il classico abbonamento alla piattaforma con i suoi variegati contenuti. A questo punto non è ancora sicuro quel che succederà per i vecchi abbonati. Per loro potrebbe esserci una conferma del prezzo attuale dedicato a coloro che hanno sottoscritto da subito un abbonamento alla piattaforma. Per loro, fino a questo momento la quota mensile è stata di 19,90 euro. Il nodo cruciale al momento resta la questione legata alla doppia visione dei contenuti della piattaforma.
La stessa azienda attraverso una nota ufficiale ha dichiarato quanto segue: “L’account di Dazn – si legge nella comunicazione – è personale e non può essere condiviso. Solo chi vive con te può usare il tuo account Dazn, secondo le modalità prescritte”. La condivisione del proprio profilo insomma non è pratica consentita se non in particolari condizioni. Tali condizioni saranno regolate da un apposito abbonamento che avrà un costo aggiuntivo di 10 euro rispetto alla tariffa standard.
A questo punto bisognerà capire quali possano essere i margini di risparmio per i vecchi abbonati mentre per i nuovi la questione è bene o male, in qualche modo segnata. Si attendono novità a breve, nuove informazioni insomma. Superata la fase dei disservizi e delle problematiche tecniche di ogni tipo per Dazn inizia la fase della battaglia delle tariffe. Ordinaria amministrazione insomma.