Con l’arrivo della bella stagione, segnata dalle alte temperature, è possibile ritrovarsi a dover fare i conti con il pericolo zecche.
Le zecche hanno già iniziato a colpire molte persone. Proprio per questo motivo è importante sapere come comportarsi nel caso in cui si venga punti proprio da una zecca. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
La bella stagione baciata dal sole è arrivata e con essa l’irrefrenabile voglia di poter trascorrere dei giorni all’insegna del relax. Allo stesso tempo non mancano piccoli inconvenienti tipici di questo periodo, a cui è bene prestare sempre molta attenzione. A tal proposito, ad esempio, abbiamo visto come grazie a questa pianta è possibile allontanare la maggior parte degli insetti fastidiosi in un solo colpo.
Con le alte temperature, inoltre, è possibile ritrovarsi anche a dover fare i conti con il pericolo zecche. Una situazione indubbiamente poco piacevole, per cui è bene sapere come comportarsi per tenerle lontane e soprattutto cosa fare e cosa non fare nel caso in cui si venga punti proprio da una zecca. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
Una donna di 70 anni di Ulassai, in Ogliastra, Sardegna, è morta dopo essere stata ricoverata per quattro giorni nel reparto di Rianimazione dell’ospedale di Lanusei in seguito a una grave infezione. Quest’ultima provocata da una puntura di zecca.
La puntura della zecca, è bene ricordare, come sottolineato dall’Istituto superiore di Sanità: “non è di per sé pericoloso per l’uomo, i rischi sanitari dipendono invece dalla possibilità di contrarre infezioni trasmesse da questi animali in qualità di vettori“. Proprio per questo motivo è fondamentale attuare dei comportamenti idonei volti a contrastare tale problema.
Entrando nei dettagli, sempre in base a quanto consigliato dall’Istituto superiore di Sanità, per prevenire le punture di zecche è opportuno indossare abiti chiari. Ma non solo, utilizzare calze chiare, pantaloni lunghi e se possibile un cappello. Evitare poi di strusciare l’erba lungo il margine dei sentieri e stare sempre attenti a ciò che ci circonda.
Esistono poi dei repellenti che ci aiutano proprio a tenere lontano le zecche. Ma cosa fare nel caso in cui una zecca ci punga? Ebbene, innanzitutto bisogna sapere che non bisogna rimuoverla con alcol, benzina, acetone, trielina o cose simile. Si deve invece afferrarla con una pinzetta e rimuoverla dolcemente. Il tutto prestando attenzione a non schiacciare il corpo della zecca stessa.
Una volta rimosso il piccolo animale bisogna disinfettare la zona interessata. L’Istituto Superiore di Sanità consiglia inoltre di rivolgersi al proprio medico nel caso in cui si manifesti un alone rossastro che tenda ad allargarsi oppure sintomi quali febbre, mal di testa o comunque debolezza.