Secondo alcuni studi, tra integratori alimentari e tumori esiste una correlazione. Dunque assumerli non è sicuro? Ecco come stanno le cose.
Ad oggi gli studi scientifici riescono a far emergere verità che fanno paura. Solitamente quando acquistiamo un integratore lo facciamo per migliorare la nostra salute. Magari perché consigliato dal medico curante. Ebbene, certamente non dobbiamo demonizzare questi prodotti, ma forse facciamo bene anche a informarci. Ecco cosa è emerso da alcuni studi.
Esistono delle realtà, come la rivista Il Salvagente o il sito Greenme, così come le associazioni per i diritti dei consumatori, che regolarmente pubblicano i risultati di studi scientifici accreditati. Da essi, possiamo aggiungere preziose informazioni al nostro bagaglio culturale. Il tutto, al fine di usare la consapevolezza per vivere meglio. Scopriamo dunque qualcosa in più sugli integratori alimentari.
Quando acquistiamo un integratore, o ce ne consigliano uno, viene sempre specificato che il suo uso deve essere temporaneo. Gli integratori non nascono per sostituire completamente i benefici di un’alimentazione sana. A volte aiutano, magari in momenti in cui l’organismo è più debole, o sotto sforzo come accade per gli sportivi.
Ma sappiamo bene che nessun prodotto può fare miracoli. È anche vero che a volte ci facciamo “prendere la mano” e magari tendiamo ad acquisire abitudini non proprio salutari. Come quella di assumere integratori continuativamente.
Ebbene, secondo una ricerca effettuata dalla Divisione di Epidemiologia e Genetica del Cancro (DCEG) degli Stati Uniti, suddetto comportamento potrebbe portare all’insorgere di tumori. Gli scienziati hanno tenuto sotto osservazione clinica quasi 500 mila persone, di età compresa tra i 50 e i 70 anni.
Dopo un determinato lasso di tempo, i ricercatori hanno compreso che chi assumeva tutti i giorni multivitaminici aveva più rischio di contrarre un tumore. Nello specifico, gli uomini erano “a rischio” cancro alla prostata e al colon; le donne, maggiormente su tumori al colon e del tratto orofaringeo.
Dalle ricerche emerge anche il fatto che alcuni integratori sono più “pericolosi” di altri. Certamente, anche se gli studi effettuati da diverse realtà sono affidabili, non avremo mai risposte certe. Ma possiamo estrapolare queste informazioni, magari per evitare abusi ed eccessi. Anche nel consumo di integratori alimentari.
(le informazioni presenti in questo articolo hanno esclusivamente scopo divulgativo e riguardano studi scientifici pubblicati su riviste mediche. Pertanto, non sostituiscono il consulto del medico o dello specialista, e non devono essere considerate per formulare trattamenti o diagnosi)