Attenzione, cosa succede se non si paga la cartella esattoriale dell’Agenzia delle Entrate? La risposta non è scontata.
Cosa succede nel caso in cui una persona non provveda al pagamento della cartella esattoriale dell’Agenzia delle Entrate? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
Gli ultimi due anni sono stati segnati, purtroppo, da tutta una serie di eventi negativi che ancora oggi continuano ad influenzare le nostre esistenze e le nostre tasche. Sempre più persone riscontrano delle serie difficoltà nel riuscire ad arrivare alla fine del mese. Se tutto questo non bastasse, a peggiorare la situazione ci si mette la paura di dover fare i conti con alcuni debiti pregressi.
In particolare sono in molti a temere le possibili conseguenze derivanti in presenza di debiti pregressi con il Fisco. Una situazione, quest’ultima, che coinvolge molte più persone di quello che si possa pensare. Proprio in tale ambito, quindi, non stupisce che siano in molti a chiedersi cosa succede se non si paga la cartella esattoriale dell’Agenzia delle Entrate. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
Agenzia delle Entrate, attenzione, cosa succede se non si paga la cartella: tutto quello che c’è da sapere
La vita, come ben sappiamo, è ricca di imprevisti e in alcuni casi può capitare di ritrovarsi alle prese con situazioni che hanno un impatto non indifferente sulle nostre tasche. A peggiorare la situazione, poi, ci si mette il timore di dover fare i conti con alcuni debiti pregressi. Non solo quelli personali, ma anche dei propri famigliari.
A tal proposito, in effetti, abbiamo già visto come in determinati casi i debiti di un nullatenente possono ricadere su figli, genitori e non solo. Sempre in tale ambito, inoltre, sono in molti a chiedersi cosa succede se non si paga la cartella esattoriale dell’Agenzia delle Entrate.
Ebbene, a tal proposito bisogna innanzitutto ricordare che dal momento in cui una persona ricevere una cartella di pagamento da parte dell’Agenzia delle Entrate Riscossione, ha 60 giorni di tempo per regolarizzare la propria posizione.
Agenzia delle Entrate, attenzione, cosa succede se non si paga la cartella: occhio alle tempistiche
Nel caso in cui non rispetti queste tempistiche, allora a partire dal 61esimo giorno, dalla notifica della cartella dell’Agenzia delle Entrate, potrebbe ritrovarsi a dover fare i conti con alcuni provvedimenti ad hoc, quali il pignoramento o fermo auto. Se il contribuente non salda il proprio debito entro un anno dalla notifica della cartella di pagamento, allora il soggetto creditore può procedere con l’esecuzione forzata.
Nel caso in cui una persona non provveda a pagare la cartella esattoriale in quanto impossibilitato, invece, il debito ricadrà sugli eredi, nel caso in cui quest’ultimi accettino l’eredità. In assenza di prescrizione, quindi, il debito passa agli eredi, con l’Agenzia delle Entrate Riscossione che intanto non può attuare ulteriori provvedimenti.