L’esperienza del “down” di Facebook ci ha consegnato un’immagine diversa della società contemporanea. Nella quale la connessione è un requisito base.
Parola d’ordine “connessione”. O “connettività”, fate voi. L’importante è che il mondo resti collegato da un capo all’altro a velocità supersonica. Interruzioni non sono gradite.
Il caso dell’ormai famigerato “down” di Facebook, risalente a poco più di un anno fa, è praticamente già storia. Soprattutto lo sono le conseguenze che ha portato: uno stop alle aziende e ai loro fatturati, oltre che al semplice dialogo a distanza fra le persone. Un’esperienza che ci ha sicuramente fatto capire un po’ di cose. Innanzitutto la nostra dipendenza dai social e dal web in generale, non solo in termini psicologici ma realmente pratici. Nondimeno, la necessità che la connettività sia sempre performante, per garantire alle società che lavorano a distanza di non essere rallentate da disguidi tecnici. La combinazione delle due variabili ci ha consegnato l’immagine di una società fin troppo basata sulla connessione e sulla tecnologia.
Ma visto quel che è accaduto durante il lockdown, con la necessità impellente di adeguarsi a una vita interamente “da remoto”, avere le spalle coperte diventa un bisogno altrettanto urgente. E non perdere la connessione è un requisito essenziale, visto che senza di essa la società contemporanea, a quanto pare, funzionerebbe di meno. Se questo sia un male (e per certi versi potrebbe esserlo), se ne discuterà in altra sede. Al momento, viene da chiedersi se esista realmente un modo per far sì che inconvenienti simili possano essere relegati all’ambito delle eccezioni. O, meglio ancora, delle rarità assolute. E a quanto pare esiste.
Connessione “eterna”, basta un codice numerico: ecco qual è
Se vi dicessimo che basterebbe un codice numerico per restare sempre in connessione? Si tratta in realtà di una soluzione volta a sopperire a eventuali difficoltà riscontrate negli ultimi tempi e che, da una parte, ci spingono a valutare l’eventuale sostituzione dei nostri dispositivi. Certo, occorrerebbe pensarci bene. Magari considerare prima se vi sia qualche difetto di rete o persino in capo alla società gestente. Tuttavia, un monitoraggio sulla propria connessione è sempre utile. Anche per non giungere immediatamente a conclusioni affrettate e possibilmente erronee. Per valutare l’effettiva performance della nostra connessione, potrebbe essere d’aiuto uno strumento estremamente accessibile, che consentirebbe, in senso generale, di non preoccuparci quasi più a fronte di eventuali problematiche.
Si tratta proprio della suddetta combinazione numerica, un codice che permette di avere la connessione dati praticamente sempre attiva e funzionante. Con un semplice smartphone, come spiega ComputerMagazine, utilizzando il semplice tastierino alfanumerico, sarà possibile eseguire tutti i procedimenti di verifica. La digitazione è una sola: “#3370#“. Breve e semplice da ricordare. Una combinazione che, a quanto pare, oltre a non consumare né minuti né crediti permetterà, dopo qualche secondo, di vedere la connessione resettata e nuovamente pronta all’uso. Praticamente un reset del sistema, rapido e indolore. Potrebbe essere definito un trucco ma in realtà è un semplice metodo di re-impostazione del quadro connettività. Poco conosciuto ma decisamente alla portata.