Occhio ai cosiddetti furbetti del reddito di cittadinanza che grazie a questi due trucchi riesco ad ottenere tale sussidio anche con Isee alto. Ecco come fanno.
Il reddito di cittadinanza continua ancora a far parlare di sé. Questa volta a finire al centro dell’attenzione sono alcuni escamotage attraverso i quali in molti potrebbero beneficiare di tale sussidio anche con Isee alto. Ma come è possibile? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
Misura introdotta dal governo a guida Conte al fine di garantire un sostegno economico alle persone alle prese con una difficile situazione finanziaria, il reddito di cittadinanza finisce spesso al centro dell’attenzione per colpa dei cosiddetti furbetti. A tal proposito, ad esempio, abbiamo già visto come alcuni potrebbero così riuscire ad avere tale sussidio per tutta la vita.
Se tutto questo non bastasse, di recente sono finiti al centro dell’attenzione alcuni trucchetti attraverso i quali i cosiddetti furbetti del reddito di cittadinanza riescono ad ottenere tale sussidio anche con Isee alto. Ma come è possibile e in cosa consistono? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
Reddito di cittadinanza, due trucchi per averlo anche con Isee alto: cosa c’è da sapere
Abbiamo già detto che di recente sono finiti al centro dell’attenzione alcuni trucchetti attraverso i quali i cosiddetti furbetti del reddito di cittadinanza riescono ad ottenere tale sussidio anche con Isee alto. Ma come è possibile e soprattutto in cosa consistono?
Ebbene, così come riportato da La Legge per tutti, tra i trucchetti più famosi si annovera la finta separazione consensuale con rinuncia al mantenimento e con tanto di cambio residenza. A tal proposito ricordiamo che l’Isee viene calcolato prendendo in considerazione i redditi di tutti i membri del nucleo famigliare che abitano nella stessa abitazione.
Proprio per questo motivo in molti decidono di utilizzare questo escamotage e fissare altrove la propria residenza al fine di riuscire, appunto, ad abbassare il valore dell’Isee e poter accedere al reddito di cittadinanza. Il secondo trucco molto diffuso consiste nel ridurre in modo artificioso la giacenza media del proprio conto corrente.
Per fare ciò in molti decidono di farsi rilasciare dal proprio istituto di credito un assegno circolare. Quest’ultimo viene intestato a un’altra persona ma custodito dal titolare del conto. In questo modo i soldi risultano uscire dal conto corrente, contribuendo proprio ad abbassare il valore Isee. A questo punto non bisogna fare altro che custodire il proprio titolo per poi reclamarlo entro tre anni.