Avere le blatte in casa è un problema serio, sia dal punto di vista dell’igiene che della salute. Esiste un metodo per trovarle ed eliminarle.
Gli insetti, come le blatte, non rappresentano soltanto un problema estetico, ma anche igienico. Questi piccoli animali si nascondono negli angoli più difficili da raggiungere con lo scopo di attaccare le nostre dispense. Così, il cibo che poi mettiamo in tavola rischia di essere contaminato. Per questo motivo, è davvero importante accorgersi in tempo di un’infestazione da blatte, per eliminarle e salvaguardare la salute di tutta la famiglia.
Che siano formiche, farfalline della pasta o blatte a nessuno piace avere questi piccoli ospiti che vagano per la casa. Oltre ad essere una questione estetica molto sgradevole, la presenza di insetti e parassiti, come le blatte, rappresenta un vero pericolo per la salute delle persone che vivo in una casa.
Generalmente questi insetti hanno un’esistenza stagionale, pertanto sono presenti nel periodo primaverile ed estivo per poi sparire quando arrivano i primi freddi.
Vivere in un appartamento senza giardino e non posizionato a piano terra sicuramente offre un riparo maggiore. Tuttavia, non è detto che una casa al primo piano non possa essere infestata da blatte.
Questi piccoli scarafaggi rossi, con il capo dotato di antenne e le zampe sottili, sono capaci di arrampicarsi raggiungendo anche gli appartamenti ai piani più alti.
Blatte in casa: come accorgersi della loro presenza
Le blatte sono insetti onnivori: anche se preferiscono le piante e vegetali, non disdegnano di assaggiare i cibi che generalmente sono destinati all’alimentazione umana o degli animali domestici.
Sono particolarmente attratte dagli alimenti zuccherini. Le blatte amano i luoghi bui e umidi, mentre evitano la luce e, per questo motivo, tendono a comparire nelle ore notturne. Sono piuttosto veloci, perciò riescono a scappare a mettersi al riparo in buchi e fessure.
La presenza di blatte nello stesso habitat dell’uomo può dare origine a diverse problematiche, che in alcuni casi possono essere anche molto gravi.
Le blatte, infatti, possono attaccare cibi destinati alla commercializzazione o le coltivazioni, in entrambi i casi questi piccoli insetti rossi producono danni economici ingenti. Infatti, il cibo contaminato dalle blatte non può essere venduto, mentre le coltivazioni attaccate dalle blatte fitofaghe possono essere severamente danneggiate.
Per quanto riguarda i danni che le blatte procurano alla salute umana questi sono prevalentemente causati:
- Dalla trasmissione di agenti patogeni come batteri, virus, funghi, protozoi ed elminti.
- Dalle manifestazioni allergiche che si verificano gli individui sensibili.
I danni alla salute causati dalla presenza di blatte sono decisamente più rilevanti rispetto a quelli di natura economica. Infatti, le blatte sono in grado di trasmettere patogeni o sostanze allergizzanti per contatto diretto con cibi o oggetti di uso comune.
Attraverso le loro feci e i loro rigurgiti infettano gli ambienti. Tuttavia, è molto difficile che una blatta abbia un contatto diretto con l’essere umano: la loro natura, spinge questi piccoli insetti a fuggire quando vedono un essere umano che si avvicina.
Lotta alle blatte: consigli utili per eliminare questi fastidiosi ospiti
In commercio esistono insetticidi di vario tipo che rappresentano delle vere e proprie armi chimiche contro le blatte. Tuttavia, la vera soluzione è rappresentata dalla prevenzione.
È doveroso sfatare il mito per il quale le blatte infettano gli ambienti sporchi o in cui persiste uno scarso igiene. Questa convinzione è del tutto falsa. È vero che le blatte possono vivere facilmente i luoghi insalubri, ma è altrettanto vero che non disdegnano quelli puliti e igienizzati.
Le blatte, infatti, si adattano a tutti i tipi di ambienti purché vi sia la presenza di cibo che gli permetta di sopravvivere.
Questi piccoli insetti rossi, infatti, possono infestare anche le abitazioni igienizzate. Il fatto di non vederle non vuol dire che loro non ci siano, d’altronde preferiscono uscire nelle ore più buie, quando è più difficile notarle.
Nonostante questa premessa, conservare un ambiente domestico adeguatamente pulito rappresenta sicuramente un ottimo punto di partenza. Ciò che conta davvero è fare attenzione al metodo di conservazione degli alimenti che, come abbiamo visto, sono il motivo principale per il quale le blatte infettano un’abitazione.
In sostanza, bisogna evitare che il cibo sia facilmente accessibile e dunque:
- Non lasciare avanzi di cibi
- Conservare gli alimenti ben chiusi e al riparo
- Pulire con regolarità i luoghi in cui vengono conservati gli alimenti
- Conservare i rifiuti organici in luoghi non accessibili alle blatte, avendo l’accortezza di pulire periodicamente l’area interessata.
- Usare se necessario delle trappole o degli insetticidi, per evitare una possibile invasione di blatte.
Nel caso in cui, nonostante tutte queste accortezze, l’invasione delle blatte si verifichi ugualmente è opportuno rivolgersi ad una ditta specializzata in disinfestazione.