Uno dei frutti di stagione più ambiti e gustosi che la natura possa offrirci. Ogni volta però sorge un problema. Come lavarli.
Ogni anno di questi tempi è corsa ai frutti di stagione. Preziosi, gustosi, perle immancabili sulle nostre tavole. Ogni volta però i dubbi di chi acquista determinati frutti persistono in merito ai rischi di possibile presenza di pesticidi. Come fare insomma per non correre rischi per noi e la nostra famiglia. Come fare per togliere via ogni eventuale pericolo per la salute.
Cosi come purtroppo abbiamo avuto modo di leggere e o di ascoltare in questi giorni dai vari media il rischio pesticidi su frutta e verdura è ormai una triste verità, un dato, un fenomeno assolutamente certo e radicato che non può che far paura ai cittadini che ogni giorno servono in tavola i vari articoli acquistati dal negoziante sotto casa o al supermercato. Qualcosa non ha funzionato nei controlli ed ora il fenomeno è letteralmente fuori controllo.
Il progetto della Comunità Europea di ridurre drasticamente l’utilizzo di pesticidi per le coltivazioni di frutta e verdura entro il 2030 è miseramente fallito, ed anzi il problema si è addirittura ampliato. Recenti ricerche condotte da varie organizzazioni hanno infatti evidenziato come in realtà l’utilizzo dei pesticidi per coltivazioni di frutta e verdure nella comunità sia addirittura aumentato nei numeri rispetto ai dati del 2011. Una vero e proprio fallimento insomma.
Il frutto della stagione estiva: i rischi insomma sono più che consistenti, ecco come agire
Uno dei frutti maggiormente ricercati in questa fase è la ciliegia. Portarla i tavola è sempre un piacere per il palato e per la vista. Chiaramente stando ai pericoli che continuamento ci vengono segnalati è utile capire come fare per lavarle al meglio prima di metterle realmente a tavola. Non è sufficiente, infatti sciacquare semplicemente con l’acqua le ciliegie prima di mangiarle, occorre un processo molto più particolare e preciso.
Tra i metodi naturali più efficaci troviamo senza dubbio quello che prevede l’utilizzo di acqua e bicarbonato. In alternativa si potrebbe poi utilizzare acqua e aceto, altro metodo infallibile e del tutto naturale per lavare al meglio frutta e verdura prima di metterle in tavola. Nel primo caso, quello che prevede l’utilizzo del bicarbonato è utile utilizzare soltanto qualche cucchiaio di polvere da sciogliere in uno o due litri di acqua. Per quel che riguarda invece l’aceto potrebbe essere sufficiente un bicchiere.
In entrambi i casi parliamo di una procedura di almeno 15 minuti. Secondo molti esperti è possibile poi evitare di correre rischi passando all’utilizzo di prodotti biologici. Parliamo di prodotti, frutta e verdura che hanno dalla loro un maggiore controllo e rispetto di quelli che sono i parametri da seguire in merito ad eventuali trattamenti collaterali. Il rischio insomma può essere abbattuto spendendo di più. Chiaramente quel tipo di articolo avrà un costo maggiore rispetto al classico.
La sicurezza insomma al primo posto sempre e comunque. Di questi giorni prevenire certo è sempre meglio rispetto a tutto ciò che siamo costretti a leggere in merito ai trattamenti riservati alle classiche colture. Lavare e farlo bene, frutta e verdura prima di portare tutto in tavola dovrebbe diventare una necessaria e sana abitudine.