L’esenzione dal pagamento del Canone Rai dovrà essere richiesta entro il mese di giugno per non dover corrispondere l’importo mensile fino alla fine dell’anno.
Scopriamo quali sono le categorie di cittadini che possono approfittare dell’esenzione dal pagamento del Canone Rai.
Evitare di pagare una tassa renderebbe felici tanti cittadini. Il Canone Rai dal costo di 90 euro all’anno è un’imposta legata al possesso di un apparecchio audio televisivo che mette gli italiani di malumore. Le pessime notizie relative al futuro del Canone, poi, complicano il rapporto già in crisi tra le persone e la tassa. Si vocifera, infatti, che nel 2023 arriverà un clamoroso aumento dell’importo fino a 300 euro a causa dell’uscita dell’imposta dalla bolletta della luce. Con l’anno nuovo assisteremo, dunque, a dei cambiamenti che non si prospettano piacevoli per gli utenti – l’incognita della modalità con cui avverranno i versamenti è un’altra questione in sospeso che disturba i contribuenti. Riuscire ad ottenere l’esenzione dal pagamento diventa, così, ancora più importante ma quali sono le condizioni da rispettare per non dover corrispondere il Canone Rai?
Canone Rai ed esenzione, quando inoltrare la domanda
L’Agenzia delle Entrate prevede che alcune categorie di cittadini possano avanzare richiesta di esenzione dal pagamento del Canone Rai. Per poter ottenere lo sgravio tutto l’anno occorrerà inoltrare domanda tramite Dichiarazione Sostitutiva del Canone Rai entro il 31 gennaio dell’anno in corso. Scavallando questa data bisognerà attendere il mese di giugno per richiedere l’esenzione ottenendo, però, solo lo sconto del 50% sulle rate dell’ultimo semestre. Nessun rimborso, dunque, ma la possibilità di pagare la tassa per un importo di 45 euro e non di 90. Gli unici casi in cui è possibile avanzare domanda di rimborso riguardano un contribuente over 65 che pur soddisfacendo i requisiti di esenzione ha corrisposto l’imposta e i titolari di utenza domestica o eredi esenti ma ai quali è stato addebitato l’importo in bolletta.
La domanda di esenzione dovrà essere inoltrata all’Agenzia delle Entrate entro il 30 giugno 2022.
Gli esenti dal pagamento
Le categorie esenti dal pagamento del Canone Rai sono i cittadini di età superiore a 65 anni con reddito familiare annuo inferiore a 8 mila euro, i titolari di utenze elettriche per uso domestico residenziale che non sono in possesso di un apparecchio audio televisivo funzionante, i diplomatici stranieri e i militari stranieri. E’ bene sottolineare che avere una tv in cantina non utilizzata ma funzionante non preclude dal pagamento della tassa di possesso.