Ancora una volta è stata accertala la pericolosità di alcuni prodotti tra i banchi dei supermercati italiani
Ancora una volta il pericolo arriva dal banco del supermercato, cosi come tante, troppe volte negli ultimi mesi. Non sono rare ormai, anzi, le notizie di prodotti potenzialmente pericolosi per il nostro organismo tranquillamente venduti al supermercato. I controlli specifici sui campioni di prodotto spesso fanno risalire per fortuna ai potenziali rischi per la salute dei clienti, quindi dei cittadini.
Cosi come accennato ancora una volta il pericolo corre tra i banchi del supermercato, cosi come verificatosi spesso nei mesi passati. Prodotti contenenti forti rischi per il nostro organismo. Batteri, elementi nocivi e tanto altro ancora. Ogni genere di prodotto alimentare nel recente passato è di fatto risultato coinvolto. Dai dolci ai latticini passando per gli snack per ragazzi ed i gelati. Oggi invece è toccato ad un altro genere di prodotto, le cozze.
Decò nota catena di supermercati presenti sul territorio nazionale ha diffuso un comunicato in cui ufficializzava l’avviso di richiamo da parte dell’azienda produttrice di un lotto di mitili o cozze (Mytilus galloprovincialis) del marchio La Mediterranea. Il motivo del ritiro risiederebbe in una non conformità microbiologica riguardante il batterio Escherichia coli. Interessate al provvedimento sono le confezioni da 1 kg con numero di lotto CO.056.22 e le date di confezionamento 09/05/2022, 11/05/2022 e 12/05/2022.
Ancora prodotti pericolo tra i banchi del supermercato: tutti i dettagli sul prodotto richiamato dall’azienda produttrice.
A confezionare il prodotto in questione è l’azienda Euro Pesca Srl (marchio di identificazione CE IT K2Q5F). Cosi come segnalato attraverso i vari organi di riferimento, canali media e social: “A scopo precauzionale, si raccomanda a chiunque sia ancora in possesso delle cozze con il marchio e il numero di lotto segnalati, magari congelate, di non consumarle e restituirle al punto vendita d’acquisto”. Il rischio intossicazione in questo caso potrebbe essere forte considerata la rapidità del provvedimento successivo alla scoperta della non conformità del prodotto.
La notizia ancora una volta mette in allarme in cittadini, clienti del supermercato in questione. La raccomandazione cosi come anticipato è quella di controllare con tutte el informazioni fornite il prodotto eventualmente acquistato, se della stessa tipologia. Nel caso le informazioni corrispondano è assolutamente necessario riconsegnare lo stesso prodotto presso il punto vendita dove è stato acquistato. Una indicazione assolutamente necessaria insomma.
La notizia ripresa con tempestività dal sito web “Il fatto alimentare” molto attivo in merito a particolari situazioni bene o male tutte riguardanti prodotti alimentari spesso dannosi per l’organismo umano ha per fortuna fatto il giro del web. A questo punto ci si aspetta una rapida operazione di riconsegna da parte dei clienti della catena di supermercati in questione che hanno acquistato quel determinato prodotto. La situazione sarebbe potuta sfuggire di mano in effetti ma per fortuna tutto è stato gestito nel minor tempo possibile, tra segnalazione da parte dell’azienda produttrice e comunicazione della catena di supermercati.
Il caso dovrebbe essere a questo punto rientrato, almeno questo è quello che si spera. I cittadini dovrebbero essere ora al sicuro, sperando davvero che casi del genere possano non ricapitare più.