Bollo auto, se l’importo è eccessivo si può optare per il pagamento a rate. Vediamo come procedere per evitare un unico versamento.
Gli automobilisti sorridono, il bollo auto si può pagare a rate con una semplice procedura e rispettando un’unica condizione. Scopriamo come approfittare di questa occasione.
L’odiata tassa che gli automobilisti sono obbligati a pagare, tranne gli esenti, rappresenta una spesa annuale onerosa. Eppure, qualunque sia l’importo la data di scadenza deve essere rispettata per non rischiare di incorrere in sanzioni e pagamenti di interessi. E’ risaputo che il proprietario di un veicolo ha l’obbligo di versare l’imposta entro la fine del mese successivo al termine ultimo indicato sul bollo stesso che solitamente corrisponde al mese di immatricolazione dell’auto. Può capitare, però, di non potersi permettere un’altra uscita economica rilevante soprattutto in un periodo di rincari generali come quello che stiamo vivendo. Il budget delle famiglie è a rischio a causa degli aumenti di luce, gas, carburante, generi alimentari e dei pagamenti di tasse, mutui, affitti, assicurazioni che non consentono interruzioni. Fortunatamente chi è in difficoltà può alleggerire la spesa del bollo auto chiedendo la rateizzazione dell’importo.
Bollo auto, come pagare a rate
I titolari di una carta PayPal possono gioire, potranno pagare il bollo auto a rate grazie al riconoscimento del metodo di pagamento sul sistema PagoPa. Parliamo della piattaforma digitale della Pubblica Amministrazione che è l’unica ad avere l’autorizzazione a riscuotere i pagamenti delle tasse a rate.
Per poter sfruttare tale opportunità occorrerà creare un conto personale procedendo con la registrazione al portale PayPal per poi associarlo ad una carta di credito o di debito oppure ad un conto corrente bancario o postale. La richiesta del pagamento del bollo auto a rate passa per l’App IO, applicazione del servizio pubblico che consente di scegliere PayPal come metodo di pagamento dell’imposta, solamente se il servizio è attivo e disponibile per la propria regione di residenza. In alternativa basterà pagare la tassa automobilistica avvalendosi del portale dell’ACI oppure dei siti di altri enti autorizzati e selezionare come metodo di pagamento PayPal per chiedere la rateizzazione.
Come funziona la rateizzazione
Indipendentemente dalla modalità scelta – App IO o Aci – il cittadino potrà optare per il pagamento con PayPal e, dunque, richiedere la rateizzazione fino a tre dilazioni. Si potrà, così, suddividere l’importo da corrispondere in tre rate mensili senza interessi o costi aggiuntivi. Condizione necessaria è che la cifra sia compresa tra trenta e ventimila euro. Il sistema verificherà l’idoneità dell’automobilista alla rateizzazione in pochi secondi.
Concludiamo segnalando che è possibile chiedere la dilazione del pagamento anche per un bollo auto non pagato entro la scadenza dato che si tratta di un debito tributario. In tal caso, però, la richiesta dovrà passare per il portale dell’Agenzia delle Entrate oppure per i siti web della Regione o della Provincia autonoma.