Dal mese di maggio sono partite le prime liquidazioni delle pensioni così come previsto da Quota 102: sono quelle dei lavoratori del settore privato.
Per il pubblico si dovrà ancora aspettare. Sono già in corso le liquidazioni dei primi assegni pensionistici per chi rientra nella pensione anticipata Quota 102.
Spettano a coloro che hanno scelto l’uscita dal mondo del lavoro nel corso del 2022, avendo 64 anni di età e 38 anni di contribuzione alle spalle. Vi rientrano i lavoratori autonomi, quelli del settore pubblico e privato iscritti alle gestioni INPS.
Quota 102, come previsto nella legge 234/2021 all’art 1, comma 87, ha predisposto requisiti contributivi e anagrafici nuovi ma per chi anticipa la pensione scegliendo l’uscita dal mondo lavorativo non prevede penalità di nessun tipo che incidono sulla cifra dell’assegno pensionistico.
Pensione anticipata Quota 102 per i lavoratori nati entro il 1958
A beneficiare della misura sono i lavoratori nati entro il 1958 che nel corso del 2022 maturano i 38 anni di contributi. Molti di loro si erano già ritrovati coinvolti nella precedente misura pensionistica Quota 100, che prevedeva 62 anni di età e 38 di contribuzione nei tre anni dal 2019 al 2021. Chi infatti al 31 dicembre 2021 aveva già raggiunto il diritto ad andare in pensione potrà scegliere quale formula conseguire: sarà direttamente l’INPS a contattare l’interessato affinché effettui la scelta tra le due prestazioni.
Lo stesso ente pensionistico ha comunicato con la nota ufficiale 1976/2022 che vengono mantenute le finestre mobili differenziate, così come erano in vigore con Quota 100. In base al settore di appartenenza, pubblico o privato, il primo rateo pensionistico è il 1° agosto 2022 per le gestioni pubbliche, che solo per la scuola viene posticipato al 1° settembre, mese di inizio dell’anno scolastico e il 1° maggio 2022 per il settore privato. Per la gestione Ipost ed ex FFSS il primo rateo è stato fissato al 2 aprile 2022. Per fare un esempio, chi lavora nel settore privato ed ha maturato i requisiti pensionistici il 10 gennaio 2022 riceverà la prima pensione il 1° maggio 2022, a distanza di 3 mesi mentre nell’ambito pubblico il primo rateo pensionistico si riceve dopo 6 mesi dalla maturazione dei requisiti.
Quota 100 e Quota 102
Quota 102 ha molte similitudini con la vecchia Quota 100, tra le quali anche l’incumulabilità con i redditi da lavoro. Per cui fino ai 67 anni di età coloro che ricevono la pensione anticipata hanno il divieto di cumulo con i redditi da lavoro autonomo o dipendente.
Gli unici a non rientrare in tale misura sono i lavori autonomi occasionali che non superano i 5000 euro. Il pensionato ha anche dei precisi obblighi dichiarativi, e in fase di liquidazione verrà specificata l’incumulabilità tra la pensione e i redditi da lavoro. Sussiste anche l’obbligo di comunicazione e i redditi che incidono sull’incumulabilità vanno sempre controllati nello stesso anno.