Costruire un condizionatore fai da te per risparmiare e passare un’estate al fresco. L’impresa è fattibile, basta sapere come procedere.
La costosa spesa legata all’acquisto dei condizionatori può essere evitata senza rischiare di sciogliersi al sole durante la torrida estate.
Siamo quasi arrivati al periodo estivo, sentiamo il caldo avanzare e il profumo del mare e la brezza estiva sono nell’aria. Una visione celestiale ma reale per chi vive in una città lungo le bellissime coste italiane, un sogno/incubo per chi vive in una calda città circondato da palazzi e nessuna scappatoia dall’arsura estiva. Per cercare del refrigerio occorrerà restare a casa nelle ore più calde, accendere il condizionatore e lasciarsi raffreddare mentre i consumi lievitano e la bolletta cresce. Quanti dilemmi nascono con l’estate che si avvicina! Come evitare i grandi consumi del condizionatore? Il ventilatore ha la stessa efficacia? Esiste un’alternativa alla spesa onerosa dei condizionatori? Siamo pronti per rispondere a quest’ultimo quesito suggerendo la “costruzione” di un condizionatore fai da te.
Condizionatore fai da te, il trucco per risparmiare stando al fresco
Prima di rinunciare a rinfrescarsi durante l’estate per evitare spese eccessive in un momento di rincari generali è bene approfondire un’alternativa fai da te all’acquisto dei condizionatori. Parliamo di un impianto piccolo ma efficiente da costruire con materiali da riciclo. Chi ha una buona manualità può tentare l’avventura tenendo conto, però, che riuscire ad ottenere una potenza eguale a quella di un tradizionale condizionatore è impossibile soprattutto con riferimento al mantenimento della stessa temperatura in ogni ambiente della casa.
La costruzione fai da te, dunque, è consigliata se si desidera rinfrescare piccole stanze, se l’uso non è costante ma saltuario e se si necessita di un apparecchio pratico da spostare. Tra gli svantaggi occorre citare la mancante funzione di de-umidificatore, l‘assenza di filtri volti alla purificazione dell’aria e la difficoltà di regolare facilmente la temperatura desiderata. Conosciuto il contesto generale, è ora di capire come costruire un condizionatore fai da te.
Le istruzioni da seguire
L’obiettivo è riuscire a raffreddare l’aria in modo tale che possa rinfrescare l’ambiente. Per raggiungerlo occorrerà avere una scatola resistente ai flussi di calore, una ventola, una fonte fredda – come può essere un blocco di ghiaccio – e un bocchettone per l’uscita dell’aria. Il primo trucco è utilizzare un box frigo, quelli che si portano al mare per conservare il cibo. Occorrerà forare il coperchio vicino ad un bordo per inserire una ventola da 12 volt che possa spingere l’aria nel box fissandola con la colla a caldo oppure con delle viti. Vicino all’altro bordo occorrerà praticare un altro foro per inserire il tubo di scarico con snodo a L fissandolo con viti, colla a caldo o nastro adesivo. Mettendo nel box il ghiaccio e riponendo il coperchio controllando che tutti i lati siano fissati si potrà avviare la ventola dando un via al processo di raffreddamento dell’aria.
Un progetto simile potrà essere realizzato sostituendo il box frigo con una scatola di polistirolo, materiale che garantisce l’isolamento termico, da rivestire internamente con una pellicola adesiva in materiale plastico. Si dovranno praticare i due fori sul coperchio per inserire ventola da una parte e bocchettone d’uscita dall’altra, coprire ermeticamente la scatola utilizzando se serve la carta vetrata per limare i profili del coperchio e inserire il ghiaccio per completare il proprio condizionatore fai da te. Ultimo trucco, appendere a distanza un sacchetto con cubetti di ghiaccio alla griglia del ventilatore dal lato opposto alla direzione dell’aria per ottenere un piacevole refrigerio.