La Legge 104 in combinazione con i bonus e gli incentivi per l’acquisto dei pannelli solari è una reale occasione di risparmio? La risposta non è scontata.
Il costo iniziale per l’acquisto di pannelli fotovoltaici o di un impianto mini eolico è oneroso. Il risparmio a lungo termine è garantito ma come ammortizzare la spesa di partenza?
La svolta green è iniziata, gli italiani hanno voglia e necessità di risparmiare e l’installazione di impianti fotovoltaici e del mini eolico sembra essere la soluzione a diversi problemi. Dal punto di vista economico consentirebbe un notevole risparmio in bolletta. Inoltre, rappresenterebbe l’occasione ideale per diventare autonomi e indipendenti, aspetto da non sottovalutare dopo l’annuncio del possibile stop del gas russo e le incertezze sulla fornitura per il nostro Paese. L’energia pulita e rinnovabile, dunque, attira i cittadini ma la spesa iniziale da affrontare è onerosa. Non bisogna disperare, però, dato che esistono delle agevolazioni che permetteranno di ridurre i costi iniziali.
I costi dell’acquisto di pannelli fotovoltaici possono ridursi grazie al Bonus ristrutturazione che consente di ottenere una riduzione del 50% per una spesa massima di 96 mila euro. L’accesso alla detrazione è legato all’inserimento dell’installazione dei pannelli solari tra gli interventi di manutenzione ordinaria o straordinaria effettuati su immobili già esistenti in fase di ristrutturazione.
Volendo aumentare la detrazione al 110% occorrerà richiedere il Superbonus ed effettuare lavori di riqualificazione energetica volti al miglioramento di minimo due classi energetiche considerati trainanti. Un’altra alternativa è l’Ecobonus che prevede una detrazione del 65% con un tetto massimo di 60 mila euro di spesa. E’ possibile accedere alla detrazione per l’installazione di pannelli solari volti alla produzione di acqua calda sanitaria.
I titolari di Legge 104 si chiedono se la loro condizione possa ridurre ulteriormente i costi di acquisto e installazione di pannelli solari. La normativa non stabilisce chiare connessioni o privilegi per i cittadini con disabilità. Possono avere accesso alle misure elencate nel precedente paragrafo e possono, in più, ottenere le agevolazioni spettanti per l’acquisto di dispositivi medici ed elettronici o per i lavori di ristrutturazione – come, ad esempio, il restyling del bagno – oppure per eliminare le barriere architettoniche. Nulla di specifico, dunque, per la svolta green verso il fotovoltaico e il mini eolico.