La compagnia low cost irlandese Ryanair resta la più gettonata per tratte brevi. E a ragione. Anche se il risparmio non è sempre assicurato. A meno che…
Voli low cost, un’invenzione fra le più riuscite nell’ambito del trasporto aereo. Brevi distanze coperte con aerei di compagnie non di bandiera ma estremamente vantaggiose. Sul piano dei prezzi e dei servizi.
Del resto, non è un caso che una delle compagnie aree più famose del mondo sia Ryanair. Irlandese, non di bandiera ma decisamente più conosciuta della nazionale Aer Lingus. I prezzi dei voli, spesso messi a pochi euro, attirano una vastità decisamente rilevante di clientela. Anche per la relativa semplicità nella prenotazione dei voli, inclusivi spesso sia del bagaglio che del posto a sedere con una cifra decisamente a portata di portafogli (basti pensare alle offerte di luglio 2021). Non sempre però. Anzi, sovente capita che, alla fin fine, il prezzo complessivo del biglietto non sia poi così roseo rispetto alla presunta convenienza di cui la compagnia si è guadagnata la nomina. Eppure, pur a fronte di una procedura di prenotazione standard, una possibilità per un risparmio aggiuntivo esiste.
Ryanair, probabilmente, continuerà per un bel pezzo a meritarsi la sua fama. Anche per merito di un semplicissimo trucco, che consente di ottenere quel risparmio che, all’apparenza, andrebbe in fumo tramite la normale prenotazione. Chiaramente, i biglietti dovranno essere prenotati online, attraverso la piattaforma dedicata. E rispettando, naturalmente, in tutto e per tutto le procedure richieste. Attenzione quindi: cogliere l’offerta si può sul serio e senza incappare in brutti scherzi. Basta sapere come fare.
Ryanair, ecco come si risparmia: il trucco sulla prenotazione online
Dopo aver visionato un’offerta appetitosa e aver svolto i procedimenti richiesti, spesso arriva la sorpresa. Brutta. Ossia un prezzo decisamente più alto del normale, o meglio, di quello che ci si aspettava all’inizio dell’operazione. A questo punto, anziché confermare il tutto, bisognerà tornare indietro e ripetere l’intera procedura, stando attenti però a seguire una strada alternativa. Nella consapevolezza che il risparmio vero e proprio sarà ottenibile solo su determinati voli e solo in orari specifici. Inoltre, bisognerà nove su dieci riferirsi alla tariffa value, che consente di portare a bordo una borsa di piccole dimensioni. Saranno i prezzi relativi al bagaglio a mano, però, a fare la reale differenza.
Piuttosto che nella tariffa “Regular”, la convenienza è nella Priority. In questo caso, oltre alla suddetta borsa di piccole dimensioni, sarà consentito l’imbarco in cabina di un trolley, senza contare la salita a bordo in forma prioritaria (come suggerisce il nome). Considerando che la tariffa Regular consente la prenotazione del posto a bordo ma senza includere tutti quelli ritenuti migliori, l’assegnazione casuale del posto tramite la Priority sarebbe già di per sé un risparmio. Ad esempio, su una tratta breve come Roma-Catania per l’inizio del mese di luglio, la differenza è già evidente: fra Regular e Priority lo scarto è di ben 20 euro. Con la prima a fare la voce grossa con 68 euro di richiesta a fronte dell’unica eccezione vantaggiosa del posto prenotato. Un po’ di sagacia e di adattamento, spesso, risolvono i problemi alla radice.