Giacenza online, una comodità necessaria: perché è così importante

Ottenere la giacenza direttamente sul proprio home banking è un vantaggio per i correntisti. Ancor di più per l’importanza del documento.

 

Il progresso, per definizione, avanza. E per ragionare sui suoi effetti, per paradosso, è necessario prima inserirsi nei suoi cambiamenti e poi capirlo. Funziona così.

Giacenza online
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Per i ragionamenti c’è tempo ma adeguarsi è vitale. Entrare nei meccanismi del cambiamento, fare i conti con modifiche di schemi dati per assodati, rinnovare persino il proprio modo di concepire l’ordinario. E poi comprendere se ci piaccia o meno, se sia migliorabile oppure no. Ne abbiamo avuto la prova in tempo di pandemia: l’irruzione del Covid nelle nostre vite ha modificato, forse per sempre, il nostro stile di vita. Imponendo un’abitudinarietà decisamente più concreta a quello che, prima dell’emergenza sanitaria, era un processo sì in atto ma a ritmi decisamente più gestibili. Fra gli aspetti principali figura certamente la digitalizzazione. Una necessità nel momento in cui i rapporti face-to-face dovevano essere limitati. Una comodità ben presto assimilata anche alla loro ripresa.

Niente di strano in fondo. Il processo di digitalizzazione ha reso decisamente più agevole lo svolgimento di alcune pratiche, l’accesso ai servizi della Pubblica amministrazione e, nondimeno, meno necessario il recarsi di persona presso uffici e sportelli vari. Un bel vantaggio, senza dubbio. Certo, il progresso va accettato anche con i suoi limiti inevitabili. Uno di questi è certamente la vastità del mondo del web, troppo ampia per permettere di prevenirne tutti i rischi. In primis quello degli attacchi informatici o delle truffe online. Ma in fondo, adottando le giuste precauzioni, anche a questo ci si fa l’abitudine.

Giacenza online, ecco come ottenerla: pochi click per un documento fondamentale

Anche le banche si sono adeguate in fretta al vento del cambiamento. Alcune hanno semplicemente potenziato i propri servizi online. Altre, invece, hanno deciso di nascere e crescere direttamente sul web, offrendo risparmi decisamente vantaggiosi e sistemi di sicurezza rodati e, almeno sulla carta, a prova di bomba virtuale. Decisamente comodo per i clienti, specie nel momento in cui per accedere a un servizio non si presenta la necessità di recarsi direttamente presso la propria filiale. Ne è un esempio uno dei documenti più importanti rilasciati dalle banche, una delle due colonne portanti dell’indicatore reddituale (Isee) delle famiglie italiane. La giacenza del conto corrente naturalmente.

Un documento tanto comune quanto importante. Ogni anno, sul proprio conto corrente, il titolare effettua operazioni in entrata e in uscita, tanto da creare una sorta di indicatore, di media fra le due voci durante l’anno. La giacenza è quindi un parametro fondamentale per il calcolo dell’Isee di un nucleo familiare, in quanto monitora l’andamento di entrate e uscite rispetto alle quantità di denaro depositate sul conto stesso. A fine anno, sarà la banca a calcolare il saldo medio rilevato. Un dato che quasi ogni banca, al momento, mette a disposizione tramite i propri sportelli virtuali. Il servizio home banking, destinato ai clienti proprio allo scopo di facilitare questo tipo di operazioni. Attenzione, perché la giacenza è cruciale anche per l’ottenimento di bonus, incentivi e strumenti di sussistenza, come il Reddito di Cittadinanza.

Per ottenere il documento è necessario possedere delle credenziali apposite per il servizio online. Solitamente, la giacenza sarà visibile entro la prima metà del mese di gennaio, tendenzialmente sull’estratto conto di fine anno. Va ricordato, infatti, che il documento viene richiesto con data ultima al 31 dicembre dell’anno di imposta a cui si riferisce. Ai fini Isee, qualora si possieda più di un conto, sarà necessario presentare le giacenze di ognuno di essi. Tutto fa brodo. Anzi, reddito.

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