Cosa bisogna fare per velocizzare il proprio dispositivo Android quando lo spazio di archiviazione dei contenuti inizia ad intasarsi
La procedura è piuttosto semplice grazie ad uno strumento piuttosto diffuso, il cui utilizzo però non è conosciuto da molti utenti.
I dispositivi Android per quanto siano di ultima generazione, possono sempre andare in contro ad alcune problematiche che ne compromettono la velocità di utilizzo. Un esempio calzante in tal senso è l’esaurimento dello spazio di archiviazione dei file.
La soluzione in apparenza può sembrare semplice, ovvero rimuovere quelli duplicati. In realtà però bisogna considerare alcuni fattori come ad esempio se i materiali da eliminare sono tanti. Qualora sia così, la procedura può diventare piuttosto lunga e noiosa.
Solitamente ci si accorge di ciò solo quando la memoria è piuttosto piena senza che nemmeno ci si rende conto. Ed ecco che può essere decisamente utile Google Files, app con la quale è possibile rimuovere rapidamente tutti i file che occupano spazio in memoria senza però risultare utili ad alcuna azione.
Solitamente è preinstallata sulla maggior parte degli Android. Qualora così non fosse, la si può scaricare da Google Play Store. Una volta accettati i termini di servizio, la normativa sulla privacy e aver dato tutte le autorizzazioni del caso, l’app è pronta all’utilizzo.
A quel punto bisogna aprire la scheda “Pulisci” nella barra situata in basso e successivamente sarà possibile vedere “Elimina duplicati”: da qui si deve poi andare su “Seleziona file” per accedervi.
Così facendo si possono vedere tutti i singoli documenti duplicati affiancati da quelli originali. A differenza della procedura manuale in cui è necessario selezionare i contenuti uno alla volta, con questo strumento basta cliccare “tutti i duplicati” per poter conservare gli originali e cancellare definitivamente le copie superflue.
In aggiunta si potrebbe scaricare anche “One Booster” una delle più scaricate e famose dell’intero store con più di 100.000.000 di download. Grazie a questo supporto è possibile impostare in automatico la pulizia della memoria RAM. È praticamente perfetta per quei device che non dispongono di moltissima memoria virtuale da dedicare alle applicazioni.