WhatsApp, chi blocca e chi sblocca: ecco come evitare il silenziatore

Qualche trucco per capire se un contatto ci ha bloccati o meno su WhatsApp esiste. La prova del nove, però, è soltanto una. Ecco quale.

Chiederci quale sia il principale metodo di comunicazione odierno potrebbe essere interessante. Istintivamente, infatti, si potrebbe essere tentati di non rispondere la voce.

WhatsApp bloccato soluzioni
Foto © AdobeStock

O almeno se non vogliamo considerare tali i messaggi vocali. Sì, perché i messaggi, in tutte le loro forme, hanno soppiantato qualsiasi forma di comunicazione, anche la telefonata stessa. Il dialogo viaggia sempre più spesso sulle piattaforme web oppure sulle applicazioni mobile, tramite mezzi come WhatsApp, Telegram e altre “sorelle”. Un nuovo modo di tessere le proprie relazioni che, naturalmente, non può soppiantare la comunicazione “vis a vis”. Certo è che la rapidità di trasmettere un messaggio tramite una di queste applicazioni è davvero qualcosa di comodo. Abbastanza da far tremare nel momento in cui tali app non dovessero funzionare. Basti pensare a quanto accaduto un anno fa, quando l’interruzione dei server di Facebook andò di fatto a disconnettere il mondo per qualche ora.

Lo stop aveva provocato un buco miliardario, danni alle aziende che lavorano tramite i social e altri danni a livello informatico e finanziario. Tanto per capire quanto i social e in generale tutti i servizi online influiscano sulle nostre vite. Sia dal punto di vista lavorativo che strettamente personale. Non è un caso che, nel momento in cui si discute con qualcuno, meglio ancora se non un vero e proprio amico stretto, una delle prime mosse è quella del blocco. Su Facebook magari o addirittura su WhatsApp. Un bello smacco di questi tempi. Basta un click e l’indesiderato viene silenziato. Con buona pace del dialogo.

WhatsApp, ecco come sbloccarci quando ci… bloccano

Non è piacevole farlo e nemmeno riceverlo. Cosa succede, però, se siamo proprio noi a ricevere il blocco? Se l’astio, pur non bello, è reciproco non succederà nulla. Tutto finirà lì. Tuttavia, è abbastanza semplice capire se qualcuno ci abbia effettivamente bloccato. Uno dei dettagli più indicativi è l’ultimo accesso. Il blocco non permetterà di visualizzare data e ora dell’ultimo accesso a WhatsApp. Questo però significa poco, perché alcune impostazioni disabilitano tale funzione. Un altro indizio può essere dato dalla foto del profilo: in caso di blocco non sarà visualizzabile e apparirà una semplice immagine con l’omino bianco su sfondo grigio. Tuttavia, anche in questo caso potrebbe essere una scelta ponderata del profilo in questione. Stesso discorso per la classica doppia spunta blu, disattivabile anch’essa.

Diciamocelo chiaramente: non esiste un modo concreto e funzionale per rimuovere un blocco. Qualora alcuni di questi indicatori convergano e la persona non la si sente da un bel po’, la prova del nove potrebbe essere la chiamata. Tramite WhatsApp naturalmente. Qualora il sistema neghi la possibilità, ossia la telefonata non partirà per nulla, non ci sarebbero più dubbi. Il contatto ci avrà effettivamente bloccato. A quel punto non resterà che interrogare noi stessi e capire se la cosa ci interessi davvero o meno. Ma per quello non ci sono soluzioni consigliabili né tantomeno escamotage tecnici.

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