Un rischio silenzioso, invisibile che pochi o nessuno ci racconta che però fa parte del nostro quotidiano, pericolosamente.
Oggetti praticamente dal quale siamo inseparabili, veri e propri strumenti quotidiani considerato l’utilizzo che oggi se ne fa. Quotidiani è dir poco, non rende certo l’idea rispetto a quello che è senza dubbio lo strumento maggiormente utilizzato da un individuo in qualsiasi parte del mondo, senza ombra di dubbio. Di cosa stiamo parlando? Semplice, di smartphone.
Gli esperti lanciano l’allarme, il rischio è forte e non ce ne accorgiamo. Anzi, a dirla tutta nemmeno lo conosciamo. Di cosa si parla? di smartphone e di una dinamica che li coinvolge che è ben lontana dall’essere conosciuta, almeno dalla maggior parte dei cittadini. Lo smartphone è ormai l’amico inseparabile il compagno di viaggio inseparabile, lo strumento perfetto attraverso il quale sfogare rabbia frustrazione, intrattenersi, comunicare, tutto di tutto insomma.
Di quale rischio si parla insomma? Semplice, la presenza di radiazioni che dal nostro caro smartphone arrivano fino a noi. Danni provocati, purtroppo non è possibile saperlo, c’è la certezza dell’emanazione in questione ma non è ancora chiaro quali danni queste siano in grado di causare all’organismo umano. Il consiglio generale degli esperti che, che riguarda non solo gli smartphone ma anche ad esempio tablet o pc portatili è quello di tenerli sempre lontani da zone del corpo particolarmente delicati. Un esempio? Testa, i testicoli e il cuore.
Smartphone, il rischio invisibile che non ci raccontano: l’elenco dei modelli più pericolosi
Un recente studio organizzato e diffuso da esperti del settore ha reso possibile la realizzazione di una speciale classifica pubblicata attraverso Bankless Times . I primi tre posti sono per tre modelli di quelli che di certo fanno sognare milioni di cittadini in ogni parte del mondo: ZTE Axon 11 5G (1,59 W/Kg) e OnePlus 6T (1,55 W/Kg), tra parentesi il riferimento al dato relativo al potenziale per cosi dire radioattivo.
La classifica dei primi dieci modelli di smartphone ritenuti maggiormente radioattivi e potenzialmente pericolosi per l’organismo umano, pubblicata da Bankless Times è la seguente:
- Motorola Edge (1,79 W/Kg)
- ZTE Axon 11 5G (1,59 W/Kg)
- OnePlus 6T (1,55 W/Kg)
- Sony Xperia XA2 Plus (1,41 W/Kg),
- Google Pixel 3XL (1,39 W/Kg),
- Google Pixel 4a (1,37 W/Kg),
- OPPO Reno5 5G (1,37 W/Kg),
- Sony Xperia XZ1 Compact (1,36 W/Kg),
- Google Pixel 3 (1,33 W/Kg)
- OnePlus 6 (1,33 W/Kg).
Un rischio insomma che potrebbe essere presente ogni giorno accanto a noi, derivante proprio da quello che è ormai un inseparabile amico. Lo smartphone potrebbe essere pericoloso, anche se conferme in merito ai danni eventuali non ce ne sono. I cittadini intanto continuano ad utilizzare ininterrottamente certi strumenti, fanno parte del quotidiano, sono quasi vivi, accanto a noi, intorno a noi. Ovunque, di tutte le taglie e modelli. Opzioni infinite, capacità e prestazioni inimmaginabili soltanto pochi anni fa.
Rappresentano il futuro ma anche soprattutto il presente. Macchine perfette che però potrebbero essere dannose per l’uomo. Proprio per colui che valorizza e santifica quasi quotidianamente l’efficacia dello smartphone e degli altri strumenti portatili. Destino ingrato si potrebbe dire. Per ora, niente conferme e chissà se ce ne saranno mai. Nel frattempo seguire i consigli degli esperti è la cosa più saggia. Tenerli lontani dalle zone del corpo maggiormente delicate, tutto qui.