Per poter sostare nel parcheggio per disabili è necessario esibire il cartellino attestante l’invalidità. Scopriamo qual è la procedura per avanzare richiesta.
E’ il momento di conoscere l’iter da seguire per ottenere il cartellino che attesta l’invalidità della persona e dà diritto a parcheggiare nei posti riservati ai disabili.
Le persone con disabilità possono accedere ai benefici previsti dalla Legge 104. Le prestazioni dedicate a chi presenta un’invalidità sono molteplici e di varia natura. Le agevolazioni possono essere di natura economica, fiscale – come la detrazione del 19% o l’IVA al 4% – e assistenziale. In base alla patologia e al grado di invalidità si può ottenere l’accesso a misure specifiche che prevedono requisiti differenti e importi diversi ma che necessitano di un iter da percorrere per poter ottenere la prestazione. Oggi scopriremo qual è la procedura che i disabili gravi devono seguire per richiedere il cartellino che consente di utilizzare i parcheggi gialli riservati alle persone con invalidità.
Parcheggio per disabili, le info da conoscere
Il cartellino per il parcheggio nelle zone gialle può essere richiesto dai cittadini invalidi agli arti superiori, dai soggetti affetti da patologie che limitano notevolmente l’autonoma mobilità e dalle persone con disabilità psichica. E’ opportuno sapere che il cartellino è nominativo e, quindi, legato all’invalido e non all’auto. Ciò significa che se il disabile non si trova all’interno della vettura, non è consentito parcheggiare negli spazi gialli. Esponendo il pass pur non essendoci il titolare durante lo spostamento si rischia di essere pesantemente sanzionati e di vedersi detrarre punti dalla patente. Attenzione, poi, a non usufruire di parcheggi personali riservati agli invalidi. Per poter avere un posto riservato è necessario inoltrare domanda al Comune di residenza. Facendone richiesta al sindaco si potrà ottenere, previa soddisfazione dei requisiti, un parcheggio riservato vicino casa oppure nei pressi del luogo di lavoro.
Come richiedere il contrassegno
Il contrassegno deve essere richiesto al Comune di appartenenza portando la documentazione che attesta la disabilità ossia la certificazione del medico legale da cui si evince chiaramente la presenza di una invalidità. Di conseguenza, prima di recarsi al Comune è necessario richiedere all’ASL territoriale la certificazione medica sia in caso di cecità che di difficoltà di deambulazione.
La durata del pass è limitata nel tempo. Il cartellino deve essere rinnovato alla scadenza in modo tale che la ASL possa accertare la continuità della soddisfazione dei requisiti. Se il contrassegno dura cinque anni, per poter chiedere il rinnovo sarà necessario richiedere nuovamente la certificazione medico-legale.