Alcuni ricercatori statunitensi hanno ideato dei pannelli solari che funzionano senza sole. In che modo riescono a ricavare energia e trasmetterla in casa
Si tratta dell’ennesimo passo in avanti verso la convergenza alle forme energetiche rinnovabili, ormai sempre più importanti per il futuro della Terra.
Le energie rinnovabili stanno diventando una realtà sempre più importante a livello globale. L’unico freno tuttora esistente verso questa soluzione che abbina risparmio e tutela dell’ambiente è l’alto costo degli impianti.
A quanto pare però sembra essere arrivata la soluzione in grado di risolvere tutti i problemi di questo tipo. Vediamo di cosa si tratta e soprattutto in che modo funziona la nuova idea proveniente dagli Stati Uniti.
I normali pannelli solari si avvalgono naturalmente dell’energia solare e hanno delle batterie accumulatrici che consentono di avere calore corrente anche durante le ore di buio. Dunque senza raggi solari non si può produrre.
I ricercatori della Stanford University negli USA hanno ideato un’alternativa decisamente interessante che non si avvale esclusivamente del sole. Infatti questi ultimi lavorano anche di notte, il che si tratta di una vera e propria rivoluzione.
Nessun problema per gli impianti già installati con i panelli classici. Si può intervenire tranquillamente senza dover per forza sostituirli. Basta applicare la nuova tecnologia ed il gioco è fatto.
I ricercatori infatti affermano che il calore sprigionato dalla Terra è lo stesso come potenza di quello che arriva quando c’è il Sole. I pannelli solari, o meglio, le celle fotovoltaiche, si riscaldano nelle ore giornaliere per poi scendere di temperatura durante la notte. Il calore della Terra però secondo gli studiosi dell’Università americana sarebbe in grado di innalzare la temperatura, consentendo alle celle di produrre energia anche in assenza dei raggi solari.
Ecco quindi che i pannelli solari producono energia di notte, senza bisogno che l’energia diurna finisca negli accumulatori. Davvero geniale come idea e soprattutto molto green, come piace a coloro che hanno a cuore l’ambiente. In Europa al momento non c’è ancora traccia di questi nuovi dispositivi, che potrebbero cambiare totalmente il futuro del settore.