Legge 104, attenti ad aprile: si perdono fino a 1380 euro se manca questa domanda

Attenzione, chi non presenta questa domanda entro il 30 aprile perde fino a 1380 euro. Entriamo nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.

I titolari di Legge 104 possono beneficiare di alcune importanti agevolazioni, ma occhio alle tempistiche. Chi non presenta questa domanda per tempo, infatti, rischia di perdere fino a 1380 euro.

legge 104 aprile 2022
Foto © AdobeStock

Alimentazione, bollette di luce e gas, carburante e chi più ne ha più ne metta. Sono tante le cose da dover puntualmente sostenere e che finiscono per avere un impatto non indifferente sul bilancio delle famiglie. Alle prese con i vari impegni della vita quotidiana, inoltre, può capitare a tutti di perdersi nei meandri burocratici, tanto da non sapere di avere diritto ad alcune agevolazioni.

Proprio in tale ambito, pertanto, è bene ricordare che i titolari di Legge 104 possono beneficiare di alcune importanti agevolazioni, ma è importante prestare particolare attenzione alle tempistiche. Chi non presenta questa domanda entro il prossimo 30 aprile 2022, infatti, rischia di perdere fino a 1380 euro. Ma per quale motivo? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.

Legge 104, chi non presenta questa domanda entro il 30 aprile perde fino a 1380 euro: cosa c’è da sapere

Abbiamo già visto che i titolari di Legge 104 possono usufruire di diverse agevolazioni, come ad esempio l’esenzione dal pagamento dell’imposta di trascrizione al PRA dovuta per il passaggio di proprietà nel caso in cui si acquisti un’auto. Ma non solo, coloro che non sono autosufficienti possono ad esempio iscriversi al Fondo Gestione Unitaria prestazioni Creditizie e Finanziarie e poter così beneficiare del programma Home Care Premium.

Proprio quest’ultimo, bisogna sapere, prevede l’erogazione di trattamenti economici per l’assistenza domiciliare. Entrando nei dettagli è possibile ricevere assegni fino a 1.380 euro al mese. Questo a patto che si presenti apposita domanda nel periodo compreso tra il 1° aprile e il 30 aprile 2022. Tale progetto, attivo dal 1° luglio fino al 30 giugno 2025, permetterà ai soggetti interessati di ricevere un contributo economico mensile.

Quest’ultimo dipende, a sua volta, dalla retribuzione per il lavoro effettuato dall’assistente domiciliare. Ma non solo, bisogna presentare anche la Dichiarazione Sostitutiva Unica, quest’ultima necessaria per ottenere l’Isee. Grazie a questo valore, quindi, verrà stilata una graduatoria e l’importo del trattamento economico riconosciuto.

A In particolare, in presenza di un Isee pari a 8 mila euro e disabile gravissimo, allora appartiene alla Fascia I e verrà riconosciuto un assegno mensile pari a 1.380 euro al mese. In presenza di un Isee pari a 8mila euro, ma con soggetto che rientra nella Fascia II, allora vengono riconosciuti 1.165 euro al mese. Se si tratta della Fascia I, ma si è disabili gravi, allora si ha diritto a 500 euro al mese.

Gestione cookie