Dove mettere i propri soldi per evitare il pignoramento? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
Difendere i risparmi di una vita da un possibile pignoramento, in modo del tutto legale, è possibile. Ecco come fare.
A partire dal Covid, passando per le possibili ripercussioni del conflitto in corso tra Russia e Ucraina, fino ad arrivare al preoccupante aumento generale dei prezzi, sono tanti i fattori che hanno un impatto negativo sull’economia. Sempre più famiglie, purtroppo, si ritrovano a registrare delle minori entrate, riscontrando così delle serie difficoltà nel riuscire ad arrivare a fine mese.
Se tutto questo non bastasse, ad aggravare la situazione è il timore di dover fare i conti con le possibili conseguenze derivanti da alcuni debiti pregressi. Una situazione, quest’ultima, che coinvolge, purtroppo, molte più persone di quello che si possa pensare. Proprio in tale ambito, pertanto, sono in molti a chiedersi dove mettere i propri soldi per evitare il pignoramento. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo cosa c’è da sapere.
Soldi, dove metterli per evitare il pignoramento: tutto quello che c’è da sapere
Abbiamo già visto come sia importante prestare attenzione ai debiti erariali, in quanto vi sono alcune cose che il Fisco non può in alcun caso pignorare. Sempre in tale ambito, pertanto, interesserà sapere dove mettere i propri soldi, in modo legale, per evitare il pignoramento.
Ebbene, a tal proposito bisogna innanzitutto sottolineare che per evitare il pignoramento è fondamentale muoversi prima che arrivi proprio l’atto di pignoramento. Questo in quanto, come è facile intuire, a partire da quel momento non è più possibile disporre delle somme presenti, ad esempio, sul proprio conto corrente.
A proposito di quest’ultimo, inoltre, se sul conto corrente viene accreditato lo stipendio o la pensione, allora il pignoramento può essere effettuato solamente sulle somme che risultano eccedenti il triplo dell’assegno sociale. Valore, quest’ultimo, pari nel 2022 a 1.404,30 euro. In seguito, inoltre, verrà trattenuto un quinto sulle successive entrate di stipendio o pensione. Questo, ovviamente, sempre in seguito ad apposita decisione del giudice.
Soldi, dove metterli per evitare il pignoramento: ecco come fare
Una volta fatta questa premessa, quindi, interesserà sapere come fare per evitare il pignoramento. Ebbene, come riportato da La Legge per Tutti, tra le soluzioni possibili si annoverano le seguenti:
- Svuotare il conto corrente. Un’operazione, quest’ultima, che deve essere svolta prima dell’arrivo dell’atto di pignoramento. Non essendoci nulla sul conto, infatti, il giudice chiude in modo definitivo la procedura esecutiva presso terzi. Occhio però a non esagerare. In caso di prelievi superiori a 10 mila euro, infatti, può scattare una segnalazione alla UIF.
- Assegno circolare. Quest’ultimo può essere richiesto a nome proprio oppure di una persona fidata. In ogni caso, nel momento stesso in cui si chiede un assegno circolare, questi soldi restano bloccati, senza far comparire il nome del debitore al creditore.
- Polizza vita. Ebbene sì, le polizza vita non sono pignorabili. Per questo motivo, onde evitare di vedersi pignorare i propri risparmi, è possibile decidere di investirli proprio in tali strumenti.
- Finto debito. Per finire è possibile fingere di avere un debito nei confronti di una persona fidata. Quest’ultimo avvia quindi un pignoramento presso terzi, bloccando di conseguenza gli atti successivi.
Evitare il pignoramento dei propri soldi, in modo legale, quindi, è possibile. Non bisogna fare altro che optare per una delle soluzioni poc’anzi citate, prima che arrivi l’atto di pignoramento, e il gioco è fatto.