Occhio ai pagamenti di aprile del reddito di cittadinanza. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo quali sono le date da segnare.
Anche nel corso del quarto mese dell’anno saranno molte le famiglie che potranno beneficiare del pagamento del reddito di cittadinanza da parte dell’Inps.
Un periodo storico difficile, quello in cui ci ritroviamo a vivere, segnato da diversi eventi negativi che continuano ad avere un impatto non indifferente sull’economia sia a livello nazionale che internazionale. Sempre più persone, purtroppo, si ritrovano a registrare delle minori entrate e riscontrano delle serie difficoltà nel riuscire ad affrontare le varie spese.
In tale ambito, pertanto, a ricoprire un ruolo importante sono i vari sussidi messi in campo dal governo. Tra questi il reddito di cittadinanza, che si rivela essere un importante aiuto per le famiglie alle prese con una crisi finanziaria. Ebbene, anche ad aprile, come già detto, verranno effettuati i relativi pagamenti. Entriamo quindi nei dettagli per vedere quali dati segnare sul calendario e tutto quello che c’è da sapere in merito.
Tra le misure più discusse, il reddito di cittadinanza finisce spesso al centro delle polemiche, soprattutto in seguito ai dati allarmanti emersi dall’ultimo rapporto della Guardia di Finanza. Introdotto al fine di garantire un sostegno alle famiglie alle prese con delle serie difficoltà dal punto di vista economico, come già detto tale sussidio verrà erogato anche nel corso del 2022. Ma quali sono le date da segnare sul calendario?
Ebbene, entrando nei dettagli ricordiamo che generalmente i pagamenti vengono effettuati verso il giorno 15 del mese per i nuovi beneficiari. Coloro che già percepivano tale sussidio, invece, devono attendere generalmente il giorno 27 del mese. Considerando che in entrambi i casi ci sono di mezzo delle festività, ovvero Pasqua, Pasquetta e il 25 aprile, non si esclude la possibilità che si assista a un leggero slittamento dei relativi pagamenti.
Ma non solo, in molti, in occasione del mese di aprile 2022, potranno beneficiare di una doppia ricarica. Questo grazie all’assegno unico destinato, ricordiamo, ai nuclei famigliari con figli dal settimo mese di gravidanza fino al compimento di 21 anni di età. In caso di dubbio, comunque, è possibile controllare il saldo del reddito di cittadinanza in modo tale da poter verificare quando l’importo viene effettivamente accreditato.
Per fare ciò non bisogna fare altro che consultare il sito ufficiale redditodicittadinanza.gov.it. In alternativa è possibile contattare il numero Verde 800 666 888, gratuito sia da telefono fisso che da cellulare, oppure recarsi presso uno sportello ATM Postamat.