Il pagamento del bollo auto non pagato può essere effettuato a rate. Scopriamo in quali casi e come procedere per non incorrere in sanzioni.
La rateizzazione del bollo auto scaduto e non corrisposto può essere richiesta dal cittadino rispettando una procedura e alcune condizioni. Vediamo quali sono.
La tassa automobilistica più odiata dagli italiani ha scadenze ben precise da rispettare. Deve essere corrisposta da tutti i cittadini che sono proprietari di un veicolo a meno che non siano esentati dal pagamento. L’esenzione spetta a chi soddisfa specifici requisiti – come i titolari di Legge 104 – mentre tutti gli altri automobilisti devono procedere con il versamento di quando dovuto entro la scadenza, o meglio, entro la fine del mese successivo alla data di scadenza prevista per il bollo auto. L’importo da pagare dipende dalla potenza del veicolo e dall’impatto inquinante nonché dalla residenza. In alcuni casi la somma da corrispondere è elevata e si potrebbe non essere in grado di versala in un’unica soluzione. La rateizzazione è possibile? Se sì, in quali casi?
Se il contribuente paga entro la scadenza regolarmente, il bollo auto non può essere rateizzato. Le cose cambiano in caso di ritardo nel pagamento e di aumento eccessivo dell’importo da corrispondere. Andiamo per gradi e partiamo dalla considerazione delle conseguenze in cui si incorre non rispettando la scadenza del pagamento della tassa.
Il cittadino inadempiente pagherà delle sanzioni e degli interessi diversi a seconda della tempistica di regolarizzazione della posizione. Subito scatteranno gli interessi di mora pari allo 0,3% all’anno. Per le sanzioni, poi, si parla dello 0,1% dell’importo per un ritardo inferiore a 14 giorni; dell’1,50% per ritardo entro i 30 giorni; dell’1,67% per un ritardo fino a 90 giorni e del 2,75% oltre i 90 giorni fino a 12 mesi. Superando l’anno, l’inadempiente dovrà corrispondere un multa pari al 30% della somma dovuta a cui si aggiunge un interesse dello 0,6% per ogni semestre di ulteriore ritardo. Nel caso in cui l’importo dovesse, così, superare i 250 euro si potrebbe richiedere di pagare il bollo auto a rate.
Per poter chiedere il pagamento a rate del bollo auto sarà necessario accedere al portale della propria Regione ed entrare nella sezione dedicata alla tassa automobilistica. All’interno si trova il form da compilare per fare domanda di rateizzazione. La domanda dovrà essere compilata in ogni parte ed inviata alla Regione per via telematica oppure per Posta stampando il modello. I termini di pagamento dovranno essere considerati sospesi fino alla risposta da parte della Pubblica Amministrazione.
Concludiamo con qualche importante informazione relativa alla rateizzazione. Una volta chiesto il pagamento a rate non sarà più possibile procedere con un unico versamento. Se si dovesse saltare anche una sola rata sarà necessario pagare la somma in un’unica soluzione e si perderà il diritto a richiedere la rateizzazione in futuro. Infine, se le annualità da corrispondere sono più di una, si potrà richiedere il pagamento a rate per ogni annualità oppure fare domanda di ripartizione del totale dei debiti.