Attenzione, 102 euro di multa anche a pedoni e a chi corre in strada se commettono questo errore che può costare caro.
A differenza di quanto in molti possono pensare, anche i pedoni possono essere multati se non rispettano determinate regole del Codice della Strada. Ecco di quali si tratta.
A partire dall’alimentazione, passando per le bollette delle utenze domestiche e le piccole spese quotidiane, fino ad arrivare al caffè al bar in compagnia di amici e parenti, sono molte le spese da dover sostenere. Se tutto questo non bastasse può capitare di dover fare i conti con delle uscite impreviste, come ad esempio quelle per pagare delle multe in seguito alla violazione di una norma del Codice della Strada.
Soffermandoci su quest’ultime, in genere si commette l’errore di pensare che questo tipo di sanzioni riguardino solamente coloro che guidano un mezzo a motore. Nella realtà dei fatti, però, non è così. Anche i pedoni, infatti, possono essere multati se non rispettano determinate regole del Codice della Strada, tanto da rischiare di dover pagare una multa da 102 euro. Ma per quale motivo? Entriamo nei dettagli e vediamo cosa c’è da sapere.
Abbiamo già visto se la multa inviata tramite e-mail è valida oppure no. Ebbene, a proposito di sanzioni, come già detto, anche i pedoni o chi corre in strada rischiano di incorrere in pesanti sanzioni se commettono un errore che può costare davvero molto caro. Ma di cosa si tratta?
Ebbene, in base a quanto previsto dal comma 10 dell’articolo 190 del Codice della Strada, denominato “Comportamento dei pedoni“, così come riportato sul sito dell’Aci, i soggetti in questione rischiano una sanzione da 26 euro a 102 euro nel caso in cui non rispettino alcune norme.
Entrando nei dettagli, ad esempio, in base a quanto previsto dal comma 1 dell’articolo 190 del Codice della Strada: “I pedoni devono circolare sui marciapiedi, sulle banchine, sui viali e sugli altri spazi per essi predisposti; qualora questi manchino, siano ingombri, interrotti o insufficienti, devono circolare sul margine della carreggiata opposto al senso di marcia dei veicoli in modo da causare il minimo intralcio possibile alla circolazione“.
Per poi aggiungere: “Fuori dei centri abitati i pedoni hanno l’obbligo di circolare in senso opposto a quello di marcia dei veicoli sulle carreggiate a due sensi di marcia e sul margine destro rispetto alla direzione di marcia dei veicoli quando si tratti di carreggiata a senso unico di circolazione. Da mezz’ora dopo il tramonto del sole a mezz’ora prima del suo sorgere, ai pedoni che circolano sulla carreggiata di strade esterne ai centri abitati, prive di illuminazione pubblica, è fatto obbligo di marciare su unica fila“.
Le regole previste dall’articolo 190 del Codice della Strada, come è facile intuire, valgono sia per i pedoni, così come per coloro che decidono di correre in strada. Nel caso in cui non rispettino tali norme, ecco che rischiano di dover pagare, appunto, una multa che va da minimo 26 euro fino a 102 euro.
Oltre alle norme poc’anzi citate, vi sono anche altri errori che i pedoni non devono commettere in strada. Ad esempio è vietato occupare il marciapiedi, impedendo agli altri pedoni di poter transitare. Ma non solo, bisogna, ove possibile, attraversare la strada sulle strisce pedonali.
In assenza di quest’ultime o se “distano più di cento metri dal punto di attraversamento, i pedoni possono attraversare la carreggiata solo in senso perpendicolare“. Il tutto, ovviamente, sempre prestando attenzione a non arrecare pericolo a sé o agli altri. Sempre nel caso in cui ci si ritrovi a dover attraversa una strada senza strisce pedonali, inoltre, è bene sapere che in questo caso sono i pedoni a dover dare precedenza alle auto.
In caso di mancato rispetto delle norme fino ad ora citate, ecco che anche i pedoni o chi corre in strada rischia di dover pagare delle multe. Meglio quindi prestare la massima attenzione, onde evitare spiacevoli sorprese e soprattutto garantire la massima sicurezza in strada, a prescindere che si decida di percorrerla a piedi oppure a bordo di un veicolo.