Il risparmio sul carburante è assicurato seguendo le direttive del Codice della Strada. Scopriamo quali sono le strategie per salvare il portafoglio.
Il prezzo di benzina e diesel rimane alto pur con il taglio delle accise. E’ il momento di rimboccarsi le maniche e creare un piano di risparmio.
Una freccia costantemente indirizzata verso l’alto, ecco come si potrebbero disegnare le spese in questi primi mesi di marzo. Il prezzo del pane oltre i 3 euro, la luce e il gas aumentati del 40%, il costo del diesel che supera quello della benzina. Uno scenario inquietante che ben fa da sfondo al contesto apocalittico in cui ci ritroviamo a vivere da più di due anni. Una pandemia che mette in ginocchio il mondo e una guerra in Europa con minacce di utilizzo dell’arma nucleare. Mancano solo gli zombie per sentirci i protagonisti di The Walking Dead. I piani del Governo per arginare i disagi per i cittadini fanno fatica a risolvere la situazione. Con riferimento al carburante, ad esempio, il taglio delle accise è servito per far scendere i costi di gasolio e benzina sotto i 2 euro ma piano piano nuovi aumenti sono già iniziati. Qual è la conclusione? Ognuno di noi deve attivarsi in autonomia per cercare il risparmio lasciandosi ispirare, perché no, dai consigli del Codice della Strada.
Ogni automobilista conoscere i consigli più “banali” per risparmiare sul carburante. Il primo, naturalmente, è lasciare l’auto in garage se il tragitto da percorrere non è troppo lungo da fare a piedi. Si avvantaggerà sia il portafoglio che la salute. Il secondo è ricercare le pompe che propongono prezzi più bassi nell’area di residenza. Basta un’app per scoprire in pochi minuti la sede della convenienza. Meglio ancora se ci si affida alle pompe bianche, i distributori senza marchio che in assenza di spese superflue possono limitare i costi di vendita del carburante. Oltre ai banali consigli conosciuti, il Codice della Strada suggerisce alcune strategie più particolari per assicurare il risparmio.
Sapevate, ad esempio, che fare il pieno non è consigliabile nell’ottica del risparmio sul carburante? Più benzina si ha nel serbatoio più la macchina peserà e, di conseguenza, i consumi risulteranno maggiori. Allo stesso tempo, però, anche rimanere in riserva non è consigliabile. Si evince che è bene girare con il serbatoio pieno a metà.
Una guida delicata, senza brusche partenze o frenate, garantirà un consumo inferiore di carburante. L’accelerazione repentina, secondo il Codice della Strada, è bene riservarla unicamente ad un sorpasso. Un altro consiglio riguarda lo spegnimento del motore quando si è imbottigliati nel traffico. Alcune auto più moderne hanno, infatti, un sistema chiamato start&stop che permette di ridurre i consumi e di inquinare di meno. La stima dei consumi mentre si sta fermi nel traffico o si cammina a passo d’uomo è di 4 centesimi al minuto di carburante. Una bella somma se sommata per ogni giorno del mese!