Quali sono i bonus che si possono ottenere con un ISEE non superiore a 15.000. Tanti i benefici compresi che possono aiutare diversi nuclei familiari
Alcuni sono più noti di altri, ma tutti hanno una valenza piuttosto significativa, soprattutto alla luce del periodo storico che sta vivendo l’Italia.
L’ISEE (indicatore situazione economica equivalente) è fondamentale per poter usufruire di molteplici agevolazioni. Naturalmente però non deve oltrepassare una certa soglia, altrimenti gli ammortizzatori non possono essere concessi.
Non tutti però conoscono esattamente la funzione di questo indicatore, che non riguarda il reddito annuo da lavoro (o meglio, non solo), ma tutta un’altra serie di aspetti. Ad esempio sono ricompresi i beni mobili ed immobili e il numero di familiari.
L’elenco dei bonus ottenibili con un ISEE inferiore a 15.000 euro
In sostanza consente di misurare la condizione economica delle famiglie italiane ed ha un sistema di calcolo piuttosto intuitivo. Per poterlo richiedere sono necessari il documento d’identità del richiedente, la tessera sanitaria, lo stato di famiglia, la dichiarazione dei redditi, info su patrimonio mobiliare e immobiliare posseduto, il CUD, l’eventuale contratto di affitto, saldo contabile dei depositi bancari e postali e giacenza media annua di questi ultimi.
Per chi dopo gli accertamenti del caso dovesse risultare una somma inferiore o pari a 15.000 euro, è possibile ottenere diversi ammortizzatori sociali, tra i quali spiccano:
- Bonus asilo nido,
- Reddito di cittadinanza,
- Pensione di cittadinanza,
- Bonus luce e gas (a patto che si abbiano più di 3 figli),
- Superbonus,
- Bonus idrico,
- Bonus telefono ed internet,
- Mutuo prima casa,
- Bonus ristrutturazione,
- Assegno unico ed universale,
- Bonus Mobili,
- Bonus facciate,
- Sismabonus
- Bonus elettrodomestici,
- Bonus ascensore.
Questi sono solo alcuni di quelli ricompresi. Nell’elenco ci sono anche tanti altri come ad esempio il bonus bagno, il bonus caldaia, il bonus giardino, il bonus condizionatori, il bonus bagno, il bonus pubblicità e il bonus benzina.
Finita qui? Niente affatto. La lista comprende ancora il bonus donne disoccupate, il bonus vacanze, il bonus alberghi, il bonus patente, le borse di studio, il bonus cultura per i 18enni, il bonus bancomat, il bonus bici e monopattino elettrico. Per conoscerli tutti nel dettaglio non resta che collegarsi al sito dell’Inps.