Conti correnti e carte di credito, partiti i nuovi controlli: cosa sta succedendo

Al via nuovi controlli a partire da marzo 2022 su conti correnti e carte di credito. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo cosa sta succedendo.

Occhio a conti corrente e carte di credito che finiscono nel mirino dell’Agenzia delle Entrate e della Guardia di Finanza.

controlli conti 2022
Foto © AdobeStock

Inutile negarlo, i soldi si rivelano essere necessari in diverse circostanze. A partire dall’alimentazione fino ad arrivare alle varie spese quotidiane, in effetti, sono davvero tante le volte in cui ci ritroviamo a dover sborsare del denaro. Proprio quest’ultimo, a sua volta, finisce spesso nel mirino dell’Agenzia delle Entrate.

Questo al fine di contrastare l’evasione fiscale che si rivela essere uno dei principali problemi della nostra società. In tale ambito, in effetti, si invita a prestare attenzione ai nuovi controlli che prendono il via a partire da marzo 2022 su conti correnti e carte di credito. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo cosa sta succedendo.

Conti correnti e carte di credito, nuovi controlli al via da marzo 2022: tutto quello che c’è da sapere

Abbiamo già avuto modo di vedere assieme che vi sono dei movimenti a cui bisogna prestare attenzione, in quanto in determinati casi l’Agenzia delle Entrate potrebbe considerarvi degli evasori fiscali. In tale ambito, pertanto, si invita a prestare particolare attenzione ai nuovi controlli che prendono il via proprio a partire da marzo 2022 su conti correnti e carte di credito.

In particolare l‘Agenzia delle Entrate provvederà ad effettaure tutta una serie di controlli attraverso l’incrocio delle banche dati in suo possesso, oltre a quelle in possesso della Guardia di finanza. Grazie all’archivio dei dati finanziari, infatti, potrà visionare i movimenti dei vari conti correnti e carte di credito, in modo tale da poter scoprire eventuali casi di evasione fiscale.

A partire da marzo 2022, inoltre, sia l’Agenzia delle Entrate che la Guardia di Finanza possono accedere, grazie a degli algoritmi ad hoc e all’intelligenza artificiale, a delle liste di contribuenti classificati in base al rischio e alla propensione all’evasione. In questo modo è possibile effettuare dei controlli mirati.

Quest’ultimi, ad esempio, potrebbero scattare in presenza di spese superiori del 20% rispetto al reddito dichiarato. Meglio quindi prestare la massima attenzione ai vari movimenti su conti correnti e carte di credito onde evitare di incorrere in spiacevoli inconvenienti.

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