Vediamo quando saranno sospese le attività scolastiche nelle varie regioni di Italia in vista delle vacanze di pasqua 2022
Non manca molto alle festività pasquali, periodo in cui scuole e attività lavorative si fermano per via dell’importante ricorrenza. Ecco il calendario completo degli stop.
Che si è adulti o ancora bambini le festività pasquali sono sempre tanto attese. La particolarità di questi giorni è che non ricadono mai negli stessi degli anni precedenti, nonostante il periodo resti, ovviamente, concentrato tra marzo ed aprile.
Sono giorni in cui si approfitta per riunirsi in famiglia, tra pranzi e uova di cioccolato per i più piccini. Ma anche per godersi qualche giorno di vacanza, in natura o in qualche città d’arte.
Per gli studenti la chiusura delle scuole in vista delle vacanze pasquali è sempre più vicina. Quest’anno la domenica di Pasqua ricorre il 17 aprile, mentre il giorno successivo, il 18 aprile è il lunedì dell’Angelo, o chiamato da tutti il lunedì di Pasquetta.
Le date della chiusura delle scuole sono state già stabilite con il calendario 2021-2022, deciso ovviamente dal ministero dell’Istruzione. In realtà però le chiusure potrebbero essere diverse da regione a regione, o ancora più nello specifico, variare da istituto a istituto.
Un esempio delle date differenti di interruzione delle lezioni sono state le vacanze di Carnevale. Invece, almeno per quest’anno, il calendario scolastico stipulato dal ministero non ha subito delle variazioni in corsa. Ciò significa che questi giorni di stop sono uguali per gli studenti di tutta Italia.
Quindi, per tutte le regioni e tutti gli istituti, le interruzioni prevedono il periodo che va da giovedì 14 aprile fino al martedì successivo e cioè il 19. Un cinque giorni in cui si ha davvero il tempo per organizzare il tempo in maniera differente dal solito, in base ai vari interessi e alle disponibilità.
Dopo la Pasqua il pensiero va poi subito alle altre festività che ci sono fino alla fine dell’anno scolastico, quali il 25 aprile, il 1° maggio e il 2 giugno. Nel primo caso, la giornata ricade di lunedì per cui il weekend si allunga di un giorno. La festa dei lavoratori invece di domenica e agli studenti non cambia nulla, mentre la Liberazione coincide di giovedì.