In questi giorni l’INPS sta effettuando i pagamenti ai beneficiari dell’Assegno Unico 2022. Ecco quando arriveranno in base alle varie città.
L’Assegno Unico è una misura attesa da tempo, e certamente molto utile a tante famiglie con figli. Sebbene alcuni cittadini avessero già “conosciuto” il beneficio, solamente da questo mese è partito ufficialmente. Fino ad oggi si sapeva che gli aventi diritto avrebbero ricevuto l’importo spettante tra il 15 e il 21 marzo, ma non mancano dubbi e perplessità.
Prima di tutto perché sono state scelte diverse forme di pagamento, proprio dai cittadini richiedenti. L’INPS ha offerto infatti più opzioni, come ad esempio l’accredito sul conto ma anche il bonifico domiciliato e la ricarica su una prepagata con Iban. Dunque per forza di cose i soldi non possono arrivare a tutti nei medesimi giorni. Ma abbiamo già indicazioni più precise se valutiamo le singole città. Ecco l’elenco completo.
Ricordiamo che, oltre alle diverse modalità di pagamento, esistono altri criteri da tenere in considerazione. Infatti l’INPS ha cominciato a erogare l’assegno solamente a chi ha presentato la domanda entro il 28 febbraio 2022. Anche a seconda della data della pratica, è chiaro che chi l’ha effettuata a gennaio riceverà l’assegno poco prima di coloro che l’hanno evasa a fine febbraio. Ma non c’è da preoccuparsi, i soldi arriveranno a tutti.
Chi ha presentato la documentazione dal 1 marzo in poi, comincerà a beneficiare della misura di sostegno da aprile in poi. Verranno erogati anche gli arretrati, calcolati a partire da marzo. La data ultima per avanzare la richiesta all’INPS è il 30 giugno 2022. Dopo quella data si perde il diritto.
Le notizie arrivano un po’ in ordine sparso, ma fanno ben sperare che l’Ente di Previdenza stia rispettando i tempi. In Liguria ad esempio sembra siano stati erogati i soldi il 16 di marzo. Nel milanese, gli aventi diritto dovranno aspettare lunedì 21, mentre a Padova i cittadini verranno pagati non prima del 24. Tutto nella norma, comunque, perché l’INPS ha sempre dichiarato che le pratiche sarebbero state evase nella seconda metà del mese.
Qualche utente toscano dichiara di aver già ricevuto l’assegno il 18 marzo, anche se pare che la data “decisa” per il centro Italia sia il 24. Da Pisa a Roma sembrerebbe esserci abbastanza uniformità nell’erogazione, a parte Firenze per la quale qualcuno ipotizza un “ritardo” almeno fino al 29 marzo.
Catania si aggiudica “il podio”, in quanto molti percettori hanno ricevuto l’assegno il 18 marzo. A seguire, aspettano l’accredito a Palermo e Cagliari, previsto intorno al 24, così come per Napoli e Bari.
Sono dunque in dirittura di arrivo tutti i soldi previsti per le famiglie che ne hanno fatta richiesta. Ricordiamo che le cifre variano in base al reddito familiare, al numero di figli minori presenti, ma anche alla presenza di figli maggiorenni che studiano e/o sono disabili. In linea generale, si stima che i più bisognosi potranno ricevere anche fino a 600€ all’anno.