Il risparmio non può più attendere, deve arrivare ora ed essere anche molto cospicuo. E se vi dicessimo che è possibile avere un ritorno di 6 mila euro all’anno?
Riuscire a risparmiare e accrescere il conto in banca mentre i rincari impazzano può sembrare un’utopia invece è una possibilità reale.
Pazienza, determinazione, consapevolezza e conoscenza sono le parole chiave del successo in ambito economico. Non parliamo di alta finanza o di grandi manovre di trading, ma di ottimizzare le spese per riuscire a recuperare fino a 500 euro al mese. Parliamo di sei mila euro in più all’anno, cifra per cui vale la pena controllare le uscite e gestire efficacemente il budget familiare. La necessità si avverte maggiormente quando si è circondati da aumenti di ogni genere, dal carburante alla luce, dal gas ai prodotti alimentari. Il porcellino porta spicci piange e il portafoglio invoca pietà, per scacciare questo brutto incubo occorre conoscere delle strategie da mettere in atto non domani ma oggi stesso.
Conoscere esattamente le spese mensili da affrontare significa poterle gestire in maniera più efficace riuscendo a cogliere i dettagli di un risparmio assicurato. Iniziamo dalla spesa alimentare, tema principale nelle famiglie italiane, soprattutto in quelle dove ci sono figli adolescenti che in confronto i piranha sono animaletti innocui quando si gettano sulle prede. I consigli sulla spesa riguardano l’orario in cui ci si reca al supermercato, dopo mangiato per evitare acquisti non necessarie provocati dalla fame, e la ricerca delle offerte migliori. Per risparmiare occorre non cedere all’abitudine e cambiare store se ci sono promozioni migliori. Inoltre, è bene acquistare prodotti sfusi, più sani ma che saziano e, naturalmente, più economici. Non sempre il marchio è indice di qualità superiore.
Se si ha un mercato nella propria città è preferibile acquistare lì frutta e verdura di stagione dato che i prezzi saranno sicuramente inferiori rispetto ai grandi magazzini. Attenzione, poi, alle scorte eccessive – come quelle dei giorni in corso – perché il cibo va a male se non consumato alla scadenza e bisognerà, poi, buttarlo insieme ai soldi spesi.
Allontanandoci dal settore alimentare passiamo a quello di luce, gas e acqua. Le attenzioni in casa devono essere particolarmente predisposte al risparmio. Tutte le piccole accortezze conosciute e mai seguite – spegnere la luce uscendo da una stanza vuota, chiudere il rubinetto se non utilizzato, manutenzionare gli elettrodomestici, rispettare le fasce orarie più convenienti per attaccare lavatrici e lavastoviglie – devono diventare un’abitudine quotidiana per incidere in positivo nelle bollette. Valutare un cambio gestore, poi, è un consiglio da prendere seriamente in considerazione soprattutto se si trovano interessanti offerte di prezzi bloccati.
Come non parlare, poi, dei costi legati alla banca e all’auto. I conti online prevedono canoni nettamente inferiori, ad esempio, rispetto ai conti tradizionali. Per quanto riguarda l’auto, poi, può essere un’occasione di risparmio la ricerca di una compagnia assicurativa più economica. Sarebbe altrettanto efficace riuscire a lasciare molto più spesso l’auto in garage e muoversi a piedi, in bicicletta oppure con mezzi pubblici per evitare il costo del carburante. Concludiamo con altre spese che è possibile ridurre, quelle dell’abbigliamento. Con le app di vendita e acquisti senza commissioni sarà possibile non solo guadagnare su capi non più utilizzati ma ancora in ottime condizioni ma anche cambiare il guardaroba spendendo molto meno del previsto.