I pensionati hanno un’importante scadenza INPS da rispettare. Manca poco tempo per regolarizzare la propria posizione ed evitare la sospensione della pensione.
L’INPS richiede la presentazione di un importante documento entro il 28 aprile. Dovranno provvedere velocemente tutti i pensionati che non hanno rispettato la scadenza del 28 febbraio.
Ogni mese ci sono scadenze da rispettare e impegni da mantenere. La quotidianità, poi, richiede mille faccende da sbrigare e può capitare in mezzo a tanti compiti di dimenticare questioni piuttosto rilevanti. Solitamente si ricevono comunicazioni in riferimento a scadenze da non saltare ma non sempre accade. L’INPS, ad esempio, non ha avvisato individualmente i pensionati della necessità di inviare il Modello RED entro il 28 febbraio 2022. E ora tante persone si ritrovano in ritardo con il pericolo di veder sospesa la prestazione pensionistica. Ma chi deve inoltrare tale modello e come occorre procedere?
E’ dovere dei pensionati comunicare annualmente i propri redditi e quelli percepiti dal coniuge o da altri componenti del nucleo familiare. L’INPS non invia alcuna comunicazione per ricordare tale impegno che dovrà essere affrontato dal contribuente in autonomia ricordandosi della scadenza del 28 febbraio. Prima di capire come risolvere la dimenticanza occorre capire chi deve inoltrare il modello RED per la dichiarazione dei redditi familiari.
L’obbligo si riferisce ai pensionati che non hanno presentato all’INPS la dichiarazione dei redditi; a chi pur avendo inviato il modello 730 oppure Redditi PF ha ulteriori redditi non inseriti in questi modelli e a chi pur avendo inviato il modello 730 o Redditi PF possiede altri redditi da lavoro autonomo oppure pensioni estere. Il modello RED deve essere inoltrato, poi, se si riceve un assegno mensile di invalidità, un’integrazione al trattamento minimo, l’assegno o la pensione sociale, le maggiorazioni sociali sulla pensione e la quattordicesima.
Tutti i pensionati che non hanno rispettato la scadenza del 28 febbraio (fino allo scorso anno la data ultima dell’invio risultava essere il 31 marzo) si trovano, ora, in difetto di presentazione. Per regolarizzare la propria posizione hanno tempo 60 giorni ossia fino al 28 aprile 2022. Superando tale limite temporale si rischia la sospensione della pensione fino a quando si procederà con l’invio del modello RED.
Per velocizzare la procedura è consigliabile prendere subito un appuntamento con il CAF di riferimento in modo tale da ottemperare ai propri obblighi e non dimenticare una seconda scadenza che questa volta porterebbe a conseguenze pessime.