Le auto durante il lockdown sono rimaste in garage mentre le compagnie assicurative incassavano ugualmente il premio. Come “risarcire” gli automobilisti?
Al vaglio del Governo l’attivazione di un Bonus Rc Auto per gli automobilisti che non hanno utilizzato il veicolo a causa del lockdown dovuto alla pandemia.
Gli ultimi due anni hanno modificato notevolmente le abitudini dei cittadini. Tra lockdown dovuti alla pandemia da Covid 19 e lo smart working, il modo di lavorare è cambiato e ha comportato diverse conseguenze. Primo tra tutte l’inutilizzo dell’auto per lunghi periodi mentre la compagnia assicurativa continuava imperterrita a riscuotere il premio. In più, i blocchi forzati per tentare di arginare la diffusione del Covid hanno ridotto in maniera sostanziale il numero di incidenti in strada. Si stima un risparmio per le compagnie assicurative compreso tra i 2,5 e i 3,6 miliardi di euro. Ebbene, queste importanti somme potrebbero essere destinate ad un Bonus Rc Auto dedicato agli automobilisti.
Bonus Rc auto, dalle compagnie agli automobilisti
Il sottosegretario all’economia Federico Freni ha annunciato una proposta al vaglio del Governo. Si tratta di un bonus auto per gli automobilisti rimasti fermi con le loro auto a causa della pandemia. La misura verrebbe finanziata dalle somme guadagnate dalle compagnie assicurative e risultanti come extra profitti.
La stima è di 2,5/3,6 miliardi di euro che potrebbero essere ridistribuiti tra i cittadini garantendo un risparmio di circa 70 euro sulla polizza Rc Auto. Si tratta di una somma che farebbe decisamente comodo in un contesto generale di rincari che sono arrivati come un fulmine sulle famiglie italiane. Inoltre, il prezzo del carburante è arrivato alle stelle – il diesel ha raggiunto la benzina – e poter destinare una parte del premio assicurativo ad altre coperture di spese è un’opzione ben accetta.
Tra oggi e domani
In attesa che gli addetti ai lavori si mettano d’accordo sulle misure da adottare – già sono emerse polemiche su una stima troppo alta dei profitti extra – è bene sapere che con riferimento alle auto ci sono altre agevolazioni da conoscere. E’ già attiva, ad esempio, la piattaforma per richiedere il Bonus Revisione auto e ricevere un rimborso di 9 euro sulla revisione effettuata entro il 31 dicembre 2021.
Da citare, poi, il Bonus Auto per la svolta sostenibile rivolto alla transizione ecologica in fase di progettazione. Si ipotizzano tre fasce di incentivi a seconda delle emissioni di CO2 prodotte dal veicolo con importi compresi tra i 9 mila e i 3 mila euro. Concludiamo citando il Bonus Auto Usate per un doppio risparmio che è possibile richiedere dallo scorso 28 settembre 2021. Il fondo di riferimento è di 40 milioni di euro.