Poste Italiane, scopriamo quali sono gli stipendi medi dei dipendenti e i ruoli da ricoprire nell’azienda in questo mese di marzo 2022.
Lavorare in Poste Italiane è realmente un’occasione da non perdere? Risponderemo alla domanda valutando gli stipendi medi per poi scoprire le offerte di lavoro.
Poste Italiane è un’azienda solida, una realtà conosciuta e riconosciuta come professionale e seria. I servizi offerti al cittadino sono completi e vari spaziando tra investimenti, conti correnti, SPID e carte con IBAN. Esiste, poi, un intero mondo dietro ai servizi alle persone fatto di dipendenti che lavorano per l’azienda e che percepiscono retribuzioni da conoscere. Naturalmente gli stipendi variano in base alla mansione e al ruolo occupato ma le cifre sono interessanti e potrebbero spingere tante persone ad inviare una candidatura per un’offerta di lavoro in linea con il proprio profilo lavorativo.
Poste Italiane, quali sono gli stipendi medi
Gli stipendi medi mensili di Poste Italiane variano in base al ruolo coperto. In generale, è possibile stimare un importo minimo di 1.400 euro con inquadramento più basso di livello F e un importo massimo di 2.700 euro con inquadramento di primo Livello A1. Entriamo nei dettagli delle retribuzioni a seconda dei livelli iniziando dal più basso. Il livello F include i lavoratori con mansioni semplici, gli impiegati in attività tecnico-manuali e gli addetti alla vigilanza o alla portineria. Lo stipendio è fissato in 1.451,61 euro al mese.
Passando al livello E la retribuzione sale a 1.573,16 euro per impiegati con conoscenze tecnico pratiche e gli addetti nei Centri di Produzione, negli Uffici di Recapito e postali e nelle strutture di Staff. Il livello successivo, D, include gli impiegati con responsabilità personali e di gruppo e prevede uno stipendio di 1.715,07 euro al mese. L’importo sale a 1,775,75 euro nel livello C che include impiegati tecnico-amministrativi-commerciali.
La retribuzione più elevata a chi spetta
Gli impiegati con conoscenze tecniche e specialistiche di Livello B percepiscono 1.888,20 euro al mese mentre chi appartiene al livello A2 (quadri di responsabilità) riceve una retribuzione di 2.368,90 euro. Infine, il livello A1 prevede un importo massimo di 2.742,89 euro per i dirigenti. I dipendenti di Poste Italiane percepiscono, poi, la tredicesima nel mese di dicembre e la quattordicesima nel mese di luglio.
Assunzioni Poste Italiane, occasioni da non perdere
Considerando la crisi economica e la difficoltà nel trovare un’occupazione ben retribuita, è possibile affermare che Poste Italiane è una piacevole eccezione. Sul portale dell’azienda, infatti, vengono periodicamente attivate posizioni aperte a cui candidarsi telematicamente. L’invio del curriculum è pratico e veloce e si offre anche la possibilità di inviare candidature spontanee per future offerte di lavoro. Per visualizzare le proposte attive basterà entrare nella sezione “Lavora con noi”.