Evitare la visita di controllo per l’accertamento dell’invalidità civile è possibile. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
L’iter di revisione della invalidità civile diventa sempre più semplice e veloce, con molti che non dovranno più sostenere la visita medica.
Stando a quanto previsto dall’articolo 13 della Legge 30 marzo 1971, n. 118, l’assegno di invalidità è una prestazione economica a favore dei soggetti alle prese con delle difficoltà nello svolgimento delle attività tipiche della vita quotidiana per via di menomazioni oppure a causa di un deficit psichico, intellettivo, visivo oppure dell’udito.
Anche nel corso del 2022, inoltre, purché in possesso di determinati requisiti, è possibile richiedere e ottenere il riconoscimento dello stato di invalidità civile. Sempre in tale ambito, pertanto, interesserà sapere che evitare la visita di controllo per l’accertamento dell’invalidità civile è possibile. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
Anche quest’anno è possibile presentare richiesta per l’Ape sociale, con molti invalidi civili che potranno andare in pensione prima. A proposito dell’invalidità civile interesserà sapere che attraverso il messaggio Inps numero 926 del 25 febbraio 2022, l’istituto di previdenza sociale ha reso noto come saltare la visita medica per la revisione della invalidità civile.
Stando a quanto previsto dal decreto n. 76 del 2020 sulla semplificazione e innovazione tecnologica, infatti, richiedere e ottenere il riconoscimento dell’invalidità civile risulta sempre più semplice. A differenza di quanto accaduto fino ad ora, infatti, non sarà più sempre necessario effettuare la visita medica presso gli ambulatori Inps al fine di ottenere l’accertamento dello stato di invalidità civile.
Entrando nei dettagli, le commissione mediche dell’Inps possono accertare lo stato di invalidità civile semplicemente basandosi sulla documentazione sanitaria che permette di effettuare una valutazione completa e obiettiva del caso in esame. A tal fine, quattro mesi prima della data prevista per la visita di revisione, l’istituto di previdenza sociale invita il cittadino a trasmettere la documentazione sanitaria attraverso la modalità telematica.
La commissione medica provvederà in seguito a formulare il proprio giudizio sanitario valutando gli atti in possesso, senza pertanto procedere con la visita medica. Questo, ovviamente, a patto che la documentazione ricevuta risulti sufficiente. In caso contrario viene inviata apposita convocazione per svolgere una visita diretta.
Proprio con lo scopo di semplificare tale iter, quindi, l’Inps ha fatto sapere che sul proprio sito web è disponibile un apposito servizio denominato “Allegazione documentazione Sanitaria Invalidità Civile“. Attraverso questo servizio è possibile trasmettere direttamente all’ente la documentazione sanitaria necessaria ai fini dell’accertamento medico legale dello stato di invalidità civile.