Il mancato pagamento del bollo auto comporta delle sanzioni amministrative molto salate. Esiste però un metodo che consente ai trasgressori di limitare i danni
Come bisogna comportarsi quando il termine di pagamento del bollo auto è scaduto e l’imposta non è stata versata.
La pausa covid è ormai ampiamente terminata. Il bollo auto è tornato a far capolino tra le spese degli italiani. Da sempre piuttosto indigesta, la tassa regionale sul possesso di un veicolo deve essere assolutamente saldata.
Chi non adempie a questo dovere, può andare in contro a delle sanzioni pecuniarie che in alcuni casi possono essere davvero salate. Nonostante ciò, diversi utenti della strada non prendono seriamente la questione mettendola da parte e sperando di farla franca.
Bollo auto frazionato: i (pochi) casi di pagamento a singhiozzo
Bollo auto: cosa fare in caso di mancato pagamento per contenere la sanzione
Nulla di più errato. Prima o poi il meccanismo di riscossione si accorge di tutti i soggetti inadempienti, per cui scattano anche degli interessi in base al ritardo maturato nel pagamento.
Dal 1 febbraio 2022 sono scattate diverse multe che comprendono in particolar modo coloro il cui bollo auto scadeva il 31 dicembre e avevano tempo fino al 31 gennaio per mettersi in pari. Infatti è previsto sempre un mese di tempo per poter pagare la tassa. Dopo questo lasso di tempo iniziano dei grattacapi per chi non ha adempito al proprio dovere.
Tuttavia esiste una strada alternativa per riabilitare la propria posizione ed evitare sanzioni smisurate. La procedura prende il nome di ravvedimento operoso e consiste nella possibilità di regolarizzare spontaneamente i versamenti di imposte tardivi, pagando sanzioni ridotte.
Bollo auto, pioggia di sanzioni in arrivo! Come evitare il fulmine in arrivo
Per poterne beneficiare è necessario presentare il modello F23, F24 e F24 Edile all’Agenzia delle Entrate. Così facendo in pratica si abbassano gli interessi previsti per il mancato pagamento entro i termini prestabiliti.
In pratica entro 14 giorni la mora sarà dell’1%, dai 15 giorni a seguire la mora aumenterà dell’1,5%. Per i saldi effettuati tra 31 e 90 giorni la percentuale aumenterà dell’1,65%. Dopo i 90 giorni la mora aumenterà del 3,75%. Ad ogni modo tutti gli interessi legali sono a carico degli automobilisti.